Il culto dei monumenti
Claudio Varagnoli
Patrimonio e patrimoni
Poco più di un secolo fa, il grande storico dell’arte Alois Riegl tracciò l’origine e lo sviluppo del «culto dei monumenti», individuando [...] del 20° sec., il patrimonio di ville e giardini storici, il paesaggio. Gli interventi su opere del ventenniofascista, le più rappresentative dello sforzo di rinnovamento dell’architettura italiana della prima metà del Novecento, hanno riportato l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] italiano dal 1947, ricevette il premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957.
Abbiamo visto che nel ventenniofascista furono molto intensi i rapporti fra i chimici accademici e il mondo dell’industria; durante la ricostruzione uno di ...
Leggi Tutto
Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] Triangolo della sedia (Manzano, San Giovanni al Natisone e Corno di Rosazzo). Le due guerre mondiali e il ventenniofascista, che aveva represso duramente ogni movimento di lotta teso a migliorare i rapporti rurali con l’aristocrazia terriera ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] forme di agricoltura, artigianato e piccola industria. Questo carattere di autonomia ed esclusione si accentuò durante il ventenniofascista, quando il manicomio si identificò con una sorta di città della devianza, mentre sul piano teorico si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] e commercio, venendo a quel punto a collocarsi sotto l’egida del ministero dell’Educazione nazionale.
Durante il ventenniofascista, una volta varata la riforma Gentile all’inizio degli anni Venti, la situazione dell’insegnamento universitario subì ...
Leggi Tutto
Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] : il dibattito sul metodo, in QuadStor, 16 (1982), pp. 85-119; Id., Per un'indagine sull'archeologia italiana durante il ventenniofascista, in AMediev, 9 (1982), pp. 443-70; L'archeologia in Roma Capitale tra sterro e scavo, Venezia 1983; C ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] convergente non divergente dallo Stato".
Ma è soltanto con la fine del rigido centralismo che aveva caratterizzato il ventenniofascista che la questione si propone in termini concreti: dapprima in alcune situazioni specifiche, ove già nel 1944-1945 ...
Leggi Tutto
Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] Stato in Francia e in Italia, a cura di Y. Meny, Bologna, 1994, 51 ss.).
L'articolazione delle sezioni conobbe nel ventenniofascista modifiche modeste: soppressa nel 1923 (R.d. 7.1.1923, n. 165) la VI sezione “provvisoria”, istituita per le nuove ...
Leggi Tutto
Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] quelle ‘serie’ di articoli che, raccolti e revisionati, costituirono poi il corpo delle principali opere elaborate nel corso del ventenniofascista: così, a partire dal 1929, vi pubblicò i già citati Momenti della vita di guerra; dal 1934 le Note ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] proprietà privata.
Da allora è seguita una diversa, più lunga stagione che si è snodata a cavallo tra il ventenniofascista, l’avvento della Repubblica e alcuni decenni dell’esperienza democratica. In questa, l’effettiva tutela della concorrenza e ...
Leggi Tutto
ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...