Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventenniofascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] guerre deve tener conto del dato di fatto che quel periodo coincide pressoché integralmente con il ventenniofascista, durante il quale la pena detentiva venne utilizzata anche come strumento privilegiato di prevenzione e repressione di ogni e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ai problemi della sanità e dell’istruzione.
Con la marcia su Roma (28 ott. 1922) iniziò il ventenniofascista, la cui apoteosi della romanità ebbe conseguenze significative sull’assetto urbanistico, sociale e monumentale della capitale, che all ...
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Giurista, avvocato e uomo politico, nato a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888. È stato professore di diritto penale e diritto processuale penale all'università di Napoli. Esperto penalista, fu [...] relatore per la riforma dei codici penali e di procedura penale. Ricoprì importanti cariche politiche durante il ventenniofascista; fu ministro di Grazia e giustizia dal 6 febbraio al 25 luglio 1943. Votò per l'ordine del giorno Grandi nella seduta ...
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Il Comune è, nell’ordinamento italiano, l’ente pubblico territoriale e rappresentativo di base (artt. 114, co. 1, e 118, co. 1, Cost.). Nel ricollegarsi, da un punto di vista terminologico, a quella peculiare [...] . A, e il R.d. n. 3702/1859. Dalla nascita del Regno d’Italia sino al 1993, salva la parentesi del ventenniofascista (l. n. 237/1926), il Consiglio comunale è stato l’unico organo rappresentativo-elettivo del Comune. Invece, per quanto riguarda il ...
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In Italia, al cinema è riconosciuto un rilevante interesse generale soprattutto in considerazione della sua importanza economica e industriale. L’intervento pubblico nel cinema, iniziato già durante il [...] ventenniofascista, fu sviluppato nel secondo dopoguerra, al fine di sostenere il settore, che versava allora in uno stato di crisi. Il primo intervento legislativo organico si ebbe con la l. n. 1213 del 4 novembre 1965, avente gli obiettivi di ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] concreti la questione regionale si pose però solo con la fine del rigido centralismo che aveva caratterizzato il ventenniofascista. Ciò avvenne dapprima in alcune situazioni specifiche, ove già nel 1944-45 si affermavano peculiari forme di governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] quella forma di Stato di cui il nostro giurista era stato edificatore e custode, prima nell’età liberale, e poi nel ventenniofascista?
C’è un testo prezioso, che può aiutarci a dare una risposta a questo quesito. È un saggio dedicato a Rivoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] e dello Stato, viene ad attestarsi su posizioni di difesa dell’autonomia dell’ordinamento statuale e della legalità, svolgendo nel ventenniofascista quel ruolo di garanzia che non aveva svolto in precedenza (Ferrajoli 1999, p. 36).
Piuttosto, i suoi ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] con la formazione dei nuovi codici.
Il ruolo al vertice della magistratura che il D. coprì nel ventenniofascista - cumulando nel contempo la presidenza del Consiglio superiore della magistratura e della Suprema Corte disciplinare, massimi istituti ...
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ventennio
ventènnio s. m. [comp. di vénti e -ennio]. – Periodo di vent’anni o di circa vent’anni: nell’ultimo v. del secolo scorso; durò quasi un v.; il v. fascista (1922-1943), o anche, semplicem., il v. o il V.: la dittatura del v.; la retorica...
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...