L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] del tronco cerebrale, compresi i punti di attacco dei nervi cranici, il percorso dei vasi sanguigni e i grandi seni venosi. A partire da questa base anatomica, Willis cercò di individuare le diverse parti del cervello che sovrintendono alle sue varie ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] e più leggere attraverso i meati linfatici o ghiandolari, mentre le parti più consistenti venivano sospinte nel sistema venoso. In seguito, nei ricettacoli ghiandolari si producevano altre separazioni, con ritenzione più o meno prolungata degli umori ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] administrationes.
Secondo Galeno, la scoperta alessandrina dei tre grandi sistemi (quello nervoso connesso al cervello, quello venoso e quello arterioso connessi al cuore) aveva reso obsoleto il cardiocentrismo aristotelico e ripristinato invece la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] battito diminuisse a causa del fatto che il "principio senziente" del cuore non "sentiva" più l'afflusso di sangue venoso, che generalmente provocava le contrazioni ‒ un'interpretazione compatibile con la dottrina di Stahl. Con il dibattito che seguì ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] falciforme nacque a Harvard a contatto con l'ematologo americano William B. Castle, dal quale apprese che soltanto nel sangue venoso (cioè a bassa tensione di ossigeno) i globuli rossi dei pazienti si deformano assumendo la nota forma a falce. Questo ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] e della vescica urinaria, ma rimangono in larga misura intrappolate localmente nella mucosa o negli organi filtro dei distretti venosi mesenterici (il fegato) o del plesso vescicale (il polmone). Intorno alle uova ritenute si organizza un processo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] essi si realizzassero a livello nervoso. Era stata dimostrata, invece, nel 1933 la presenza di un letto vascolare venoso tra ipotalamo e adenoipofisi, lungo l'infundibolo ipofisario, con un flusso diretto dalla prima alla seconda di queste strutture ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] ’uso degli ultrasuoni, di macchine a effetto Doppler e a effetto eco, lo studio angiografico del sistema arterioso e venoso, l’impiego dei raggi Roentgen, della TAC (tomografia assiale computerizzata), della RMN (risonanza magnetica nucleare) e della ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] degli epatociti. A ciò può sommarsi (tipicamente nella cirrosi) un ostacolo al flusso intraepatico del sangue venoso proveniente dall'intestino, cosicché tale sangue viene parzialmente deviato in circoli collaterali e quindi sottratto all'azione ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] dove la pressione idrostatica è di circa 40-45 mm di Hg, e ritorna al circolo in corrispondenza delle estremità venose, dove la pressione oncotica del plasma, tendente a riassorbire il liquido nei capillari, supera la pressione idrostatica del sangue ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
torcolare1
torcolare1 s. m. [dal lat. torcŭlar -aris, der. di torquēre «torcere»]. – 1. letter. ant. Torchio, strettoio. 2. In anatomia, torcolare o torculare di Eròfilo (lat. scient. torcular Herophili, dal nome del medico e anatomista greco...