Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] e della vescica urinaria, ma rimangono in larga misura intrappolate localmente nella mucosa o negli organi filtro dei distretti venosi mesenterici (il fegato) o del plesso vescicale (il polmone). Intorno alle uova ritenute si organizza un processo ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] del seme maschile. Oggetto di attenta analisi sono anche tutti gli altri sistemi circolatori, quali quello linfatico, venoso, arterioso, ed il sistema ghiandolare; così pure hanno notevole importanza storica la considerazione del cuore come pompa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] essi si realizzassero a livello nervoso. Era stata dimostrata, invece, nel 1933 la presenza di un letto vascolare venoso tra ipotalamo e adenoipofisi, lungo l'infundibolo ipofisario, con un flusso diretto dalla prima alla seconda di queste strutture ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] ’uso degli ultrasuoni, di macchine a effetto Doppler e a effetto eco, lo studio angiografico del sistema arterioso e venoso, l’impiego dei raggi Roentgen, della TAC (tomografia assiale computerizzata), della RMN (risonanza magnetica nucleare) e della ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] di fosforilasi muscolare; si manifesta con crampi muscolari dolorosi; dopo esercizio muscolare manca l'aumento di acido lattico venoso e può presentarsi emoglobinuria. Il tipo VI (m. di Hers) comprende pazienti con difetto di fosforilasi epatica e ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] in numerosi disegni e schemi, e queste ultime pure con i nodi valvolari e specialmente con gli intervalvolari. Valvole venose e arteriose sono considerate sia nel cuore sinistro sia nel destro, le seconde cioè tanto in corrispondenza dell'"aorto ...
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TEMPERATURA
Eduardo AMALDI
Virgilio DUCCESCHI
Francesco VERCELLI
. Il concetto di temperatura ha origine dalla particolare sensazione di caldo o di freddo che si prova quando si tocca un corpo. Questa [...] sinistro, per effetto del raffreddamento del sangue nel passaggio attraverso al circolo polmonare. Invece negli arti il sangue venoso ha spesso una temperatura alquanto più bassa dell'arterioso, a cagione dell'irradiazione termica cutanea. Il sangue ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] dove la pressione idrostatica è di circa 40-45 mm di Hg, e ritorna al circolo in corrispondenza delle estremità venose, dove la pressione oncotica del plasma, tendente a riassorbire il liquido nei capillari, supera la pressione idrostatica del sangue ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] dei metodi di cura è molto più lento della conoscenza scientifica. Prima di Harvey era nota l'esistenza dei sistemi arterioso e venoso e si conoscevano le valvole delle vene, ma se ne ignorava il ruolo. L'arabo Ibn an-Nafis e lo spagnolo Miguel ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] del muscolo cardiaco, poiché è in parte responsabile della regolazione della gettata in funzione dell'apporto di sangue venoso (legge di Starling del cuore), la sola che sussista dopo trapianto cardiaco. L'interpretazione della forma del diagramma ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
torcolare1
torcolare1 s. m. [dal lat. torcŭlar -aris, der. di torquēre «torcere»]. – 1. letter. ant. Torchio, strettoio. 2. In anatomia, torcolare o torculare di Eròfilo (lat. scient. torcular Herophili, dal nome del medico e anatomista greco...