SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] lapidea, con dolori all'ipocondrio sinistro, disturbi digestivi; mancano l'ascite, l'ingrossamento del fegato e la circolazione venosa collaterale. È facile la confusione con la leucemia e la malaria cronica. Questa sindrome si accompagna ad anemia ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] rispetto all'adulto, specie nei primi giorni di vita, essendo la pressione parziale di ossigeno nel sangue arterioso lievemente più bassa e la commistione venosa più elevata; ciò dipende dal passaggio del sangue dalle cavità destre del cuore (sangue ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] gas. Mayer ricordava di essere stato stimolato da un'osservazione casuale fatta nel 1840 a Giava, ossia che il sangue venoso aveva un colore più chiaro nelle persone che vivono nei climi caldi. Ai suoi occhi questo fatto confermava la teoria, allora ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] del tronco cerebrale, compresi i punti di attacco dei nervi cranici, il percorso dei vasi sanguigni e i grandi seni venosi. A partire da questa base anatomica, Willis cercò di individuare le diverse parti del cervello che sovrintendono alle sue varie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] mano, la teoria dei pori di Galeno nel setto del cuore. Per Gassendi la concezione galenica spiegava l'identità tra sangue venoso e arterioso, una tesi tipica di Harvey.
L'incontro strategico di Descartes con l'opera magnetica di Gilbert fornisce un ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] I, pp. 119-135.
G. Ciotta, Cattedrale di Acerenza, Storia Architettura 2, 1983, pp. 1-16.
N. Ferrante, D. Minuto, S. Venoso, Note su reminiscenze bizantine e normanne nella vallata del Gallico, Rivista di Studi Calabresi, n.s., 4, 1983, 1-2, pp. 231 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] e più leggere attraverso i meati linfatici o ghiandolari, mentre le parti più consistenti venivano sospinte nel sistema venoso. In seguito, nei ricettacoli ghiandolari si producevano altre separazioni, con ritenzione più o meno prolungata degli umori ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] administrationes.
Secondo Galeno, la scoperta alessandrina dei tre grandi sistemi (quello nervoso connesso al cervello, quello venoso e quello arterioso connessi al cuore) aveva reso obsoleto il cardiocentrismo aristotelico e ripristinato invece la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] battito diminuisse a causa del fatto che il "principio senziente" del cuore non "sentiva" più l'afflusso di sangue venoso, che generalmente provocava le contrazioni ‒ un'interpretazione compatibile con la dottrina di Stahl. Con il dibattito che seguì ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] falciforme nacque a Harvard a contatto con l'ematologo americano William B. Castle, dal quale apprese che soltanto nel sangue venoso (cioè a bassa tensione di ossigeno) i globuli rossi dei pazienti si deformano assumendo la nota forma a falce. Questo ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
torcolare1
torcolare1 s. m. [dal lat. torcŭlar -aris, der. di torquēre «torcere»]. – 1. letter. ant. Torchio, strettoio. 2. In anatomia, torcolare o torculare di Eròfilo (lat. scient. torcular Herophili, dal nome del medico e anatomista greco...