. S'occupa delle malattie che colpiscono le ossa craniche e i centri nervosi, dal punto di vista chirurgico. Il cervello e il cervelletto ricoperti dalle meningi, chiusi da una scatola ossea, sono inaccessibili [...] centri della circolazione e respirazione. Tali fatti seguono per lo più a emorragia dall'arteria meningea media o da un seno venoso o dalla diploe. Il sangue si raccoglie o fuori della dura e la distacca dall'osso per larga estensione, comprimendo la ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] arterioso penetra nella vena e si costituisce poi, per la permanente comunicazione tra i due vasi, un aneurisma artero-venoso. Nella guerra mondiale si osservarono parecchi di tali aneurismi della carotide comune e della giugulare profonda.
La cura ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] , ecc.). Infine ricorderemo che con l'ispezione si possono rilevare dati di grande importanza diagnostica relativi al circolo venoso sottocutaneo e precisamente i segni del circolo collaterale (abnorme turgore di gruppi di vene, come per esempio di ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] CO2; perciò nelle anemie il valore s'abbassa, mentre s'eleva nell'eritremia e nelle leucemie; e la viscosità del sangue venoso è superiore a quella del sangue arterioso. La viscosità del sangue diminuisce nella digestione, aumenta nella fatica, per l ...
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PIPISTRELLI (lat. scient. Chiroptera, dal gr. χείρ "mano" e πτερόν "ala"; fr. chauves-souris; sp. murcielagos; ted. Fledermäuse, ingl. bats)
Angelo Senna
I Pipistrelli costituiscono, tra i Mammiferi [...] nel suo riparo; la respirazione è quasi sospesa, la circolazione lentissima con 28 pulsazioni al minuto; il sangue venoso attraversa il cuore. Secondo E. L. Trouessart, i Pipistrelli prima del letargo fanno nello stomaco una grande provvista ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...]
L'aumento di permeabilità dei microcanali vascolari nell'essudazione dipende, come sopra accennato, dalle alterazioni della parete del lato venoso dei capillari, delle venule e delle piccole vene. Si ha motivo di ritenere, come si è considerato, che ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] anche una prevenzione efficace delle recidive.
d) Patologie vascolari. Un difetto del flusso sanguigno arterioso o venoso a livello del sistema vascolare splancnico (celiaco e mesenterico) configura una complessa sindrome clinica, l'insufficienza ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] la sua struttura è ancora sconosciuta. È secreto dall'ipotalamo e raggiunge l'adenoipofisi attraverso le vie del sistema venoso portale ipofisario (v. Guillemin, 1967). Questo fattore stimola sia la secrezione sia la sintesi dell'ACTH. La secrezione ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] anglosassoni di PET (positron emission tomography) e fMRI (functional magnetic resonance imaging). La PET consiste nell'iniettare nel sangue venoso una sostanza biologica (tipo l'H2O o il glucosio) resa radioattiva in qualche sua parte (per es., l ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] manovra di Valsalva (espirazione forzata a glottide chiusa che provoca un aumento della pressione intratoracica con riduzione del ritorno venoso al cuore), per es., si analizza la densità spettrale di potenza di un segnale sensibile all'attività di ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
torcolare1
torcolare1 s. m. [dal lat. torcŭlar -aris, der. di torquēre «torcere»]. – 1. letter. ant. Torchio, strettoio. 2. In anatomia, torcolare o torculare di Eròfilo (lat. scient. torcular Herophili, dal nome del medico e anatomista greco...