Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] sangue passa due volte per il cuore, a ogni atto circolatorio, senza che vi sia mescolanza fra il sangue arterioso e il sangue venoso. Nei Pesci, invece, la c. è semplice: il cuore consta di un solo atrio e di un solo ventricolo, e il sangue, spinto ...
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Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] può rendersi indispensabile - in via alternativa o complementare - la somministrazione di soluzioni nutritive per via venosa (nutrizione parenterale), ora mediante ripetute fleboclisi (utilizzando le vene superficiali), ora per incannulazione della ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] , perché la normale corrente del sangue epatico senza reflussi le allontana rapidamente dalla sua portata.
La parete dei vasi venosi epatici di entrata e di uscita del fegato è priva di tonaca muscolare; ne consegue che queste strutture canalari sono ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] , servì alla successiva generazione di fisiologi come strumento primario per misurare la pressione nel sistema arterioso e in quello venoso. La scoperta che la pressione era uguale in tutte le parti del sistema arterioso e l'esplorazione dell'effetto ...
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Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] di processi flogistici, o di un'iperemia passiva, quale si realizza soprattutto quando esistano un ostacolo al ritorno venoso o un deficit della pompa cardiaca che provochino fenomeni di stasi sanguigna. L'organo interessato dalla congestione appare ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] la ripetibilità senza rischio e fastidio alcuno per il paziente; il vasto campo di impiego nell'esplorazione dei sistemi arterioso e venoso; il costo non eccessivo dello strumento. L'impiego dei mezzi di contrasto in ecografia e nel color-doppler ha ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] o di un catetere introdotto nei rami portali intraepatici o nelle vene sovraepatiche. Splenoportografia Visualizzazione del circolo venoso portale mediante inoculazione di un mezzo di contrasto nello studio di alcune patologie del fegato (epatopatie ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] i precapillari e, infine, i capillari (diametro 4-6 µm). Da questi ultimi, quindi, il sangue passa nel distretto venoso, i cui componenti, di calibro progressivamente crescente, vengono distinti in venule postcapillari, venule e vene. La rete artero ...
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Ictus cerebrale
Cesare Fieschi
Anne Falcou
Il termine latino ictus, "colpo, battuta", indica una sindrome caratterizzata dall'esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore [...] di lesioni cutanee da decubito; 4) prevenire la trombosi venosa degli arti inferiori tramite somministrazione di eparina per via sottocutanea; 5) idratare e nutrire il paziente per via venosa (flebo) od orale (sondino nasogastrico); 6) iniziare ...
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Con il termine c. si intende l'adozione di metodi che impediscono temporaneamente il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. [...] negativo legato all'uso della pillola combinata è rappresentato dalla patologia cardiovascolare (trombosi arteriose e venose, ipertensione arteriosa, infarto miocardico, emorragie subaracnoidee). Un'analisi degli ultimi studi prospettici conferma un ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...