Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] passiva eseguita con i macchinari esplica effetti sul muscolo, prevenendo l'ipotrofia da non uso, sul sistema venoso, potenziando la sua azione di pompa, e infine sul sistema nervoso, incrementando la sensibilità propriocettiva.
b) Cinesiterapia ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] le miscele nutritive, le quali sono iperosmotiche e quindi irritanti per la parete venosa. Sono attualmente disponibili cateteri venosi, realizzati in materiali altamente biocompatibili, forniti di raffinati sistemi di inserzione. Altrettanto ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] , il cui decubito deve peraltro essere continuamente cambiato. L'alimentazione va fornita con sondini nasogastrici o per via venosa; devono essere effettuati clisteri di pulizia e applicato, con le più scrupolose regole di asepsi, il catetere di ...
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Tumore
Giuseppe Maria Gandolfo
(XXXIV, p. 474; App. II, ii, p. 1030; III, ii, p. 990; IV, iii, p. 693; V, v, p. 592)
Basi molecolari dell'oncologia: oncogeni e antioncogeni
In questi ultimi anni, notevoli [...] da lui stesso prima dell'inizio della chemioterapia e conservate a -180 °C. Le cellule, infuse per via venosa, andranno a colonizzarsi nel midollo osseo, dove dopo l'attecchimento prolifereranno e si differenzieranno nelle varie serie cellulari ...
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Gli studî endocrinologici hanno raggiunto un considerevole ed ormai smisurato sviluppo e sempre più hanno posto in risalto che i molteplici problemi di pertinenza della fisiologia e della fisiopatologia [...] anni sono fiorite le ricerche sul dosaggio dell'insulina nel plasma e sul turnover dell'insulina radioattiva iniettata per via venosa. Si è in tal modo accertato che esistono diabetici con alta o normale insulinemia e diabetici che presentano un ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] ed eco-color-doppler. Questa tecnica trova applicazioni nei vasi superficiali e profondi dei distretti arterioso e venoso (tronchi epiaortici, circolo cerebrale con doppler transcranico, arterie dell'arto superiore, arterie e vene dell'arto inferiore ...
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Genetica. Diagnosi genetiche
Giuseppe Novelli
L'identificazione e la diagnosi di malattia ereditaria sono la prerogativa essenziale per il controllo di quella patologia, per il suo trattamento e la [...] qualitativo degli alleli), alla presenza di altri geni e all'ambiente (malattie a fenotipo complesso). Per esempio, la trombosi venosa è fortemente influenzata dalla presenza, in uno stesso individuo, dei polimorfismi FVL e PT, come lo sono i danni ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] infezione esogena). Il complesso dei fattori di rischio include: uso di cateteri urinari e introdotti per via venosa, impiego di tubi endotracheali, applicazione di respirazione artificiale, stato di immobilità del paziente, permanenza nei reparti di ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] rispetto all'adulto, specie nei primi giorni di vita, essendo la pressione parziale di ossigeno nel sangue arterioso lievemente più bassa e la commistione venosa più elevata; ciò dipende dal passaggio del sangue dalle cavità destre del cuore (sangue ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] a sinistra, si effettua la legatura e sezione della vena surrenale inferiore, della vena spermatica e, se presente, dell'arcata venosa azygos-lombare. Si isola quindi l'arteria renale nella sua porzione retrocavale a destra e all'origine dell'aorta a ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...