GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] dinastico (qui dovevano essere sepolti i membri della famiglia Altavilla, prendendo definitivamente il posto della Ss. Trinità di Venosa), della sede arcivescovile. Il modello iconografico che qui venne enfatizzato con il trono e l'incoronazione di G ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , il 30 nov. 1622, tra il fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte di Conza, fu all'origine del coinvolgimento del LUDOVISI, Ludovico nell'affare della protesta del cardinale Gaspare ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] del Partito socialista italiano (PSI), che insieme con la sorella Teresa, moglie di Ignazio Boncompagni-Ludovisi principe di Venosa, animava un salotto frequentato da un mélange politico-artistico di respiro nazionale e cosmopolita, tipico della Roma ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] «qui siamo giunti dove volevamo». Nel 2004 Bertolucci avrebbe dovuto girare un film sulla figura del madrigalista Gesualdo da Venosa, ma il progetto, complice anche la malattia che ridusse gradualmente il regista su una sedia a rotelle, non prese ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] a riprendere il mare, conducendo con loro lo stesso infante. Il 12 marzo 1425 ad Aversa la regina creò il C. duca di Venosa. Il 5 aprile egli fu fra i testimoni dell'atto di stipulazione della lega di mutua assistenza che Giovanna II concluse con ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] Fortunato) e al liberale semitismo ascoliano, il problema, delle origini di Orazio, non escludendo che il poeta nascesse in Venosa di razza ebraica. E su queste pagine, impubblicabili per oltre un lustro, la morte lo colse improvvisamente in Roma il ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] ; Atakta. Contributi alla papirologia ercolanese, ibid. 1993 e Atakta II, ibid. 2002; Orazio. Una misura per l’amore, Venosa 1993; Orazio: l’effimero diventa eterno, ibid. 1994; Il libro degli Epigrammi di Filodemo, Napoli 2002; Scritti sulla poesia ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] il 17 novembre 1935, Roma 1935, rist. in M. Cagnetta, L’edera di Orazio. Aspetti politici del bimillenario oraziano, Venosa 1990, pp. 35-47; cfr. pp. 11 ss. per l’inquadramento nell’ambito delle celebrazioni ed Ead., Bimillenario della nascita ...
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RICCARDI, Niccolo
Marco Cavarzere
RICCARDI, Niccolò. – Nacque nel 1585 a Genova, dove frequentò il locale collegio gesuitico.
Nel 1597 si trasferì con i genitori in Spagna; qui continuò gli studi all’Università [...] che si trova nelle Felicissime nozze de gl’ill.mi et ecc.mi signori D. Nicolò Ludovisi e D. Isabella Gesualda principi di Venosa, Roma 1622. La sua opera più importante resta però La prima [e seconda] parte dei ragionamenti sopra le letanie di Nostra ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] pp. 37-41; F. Noviello, Storiografia dell’arte pittorica popolare in Lucania e nella Basilicata. Cultura figurativa popolare, Venosa 1985, passim; R. Bossaglia, L’Ottocento a Palazzo Isimbardi, in Ottocento. Cronache dell’arte italiana dell’Ottocento ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...