DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] modalità di penetrazione del virus rabico nel tessuto nervoso: l'opinione dominante era quella della trasmissione per via venosa, accreditata dallo stesso Pasteur. Con una magistrale ricerca sul coniglio condotta in collaborazione con G. Zagari il D ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] Pignatelli principe di Strongoli, Bari 1927, I, p. CCLV, II, p. 123; A. Stassano, Memorie storiche del Regno (1799-1821), Venosa 1994, pp. 120, 129 s.; C. De Nicola, Diario napoletano, 1798-1825, introduzione a cura di R. De Lorenzo, Napoli 1999 ...
Leggi Tutto
MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] , Bari 1976, pp. 19, 53 s., 58, 145 s.; F.M. Biscione, Rivoluzione e contadini del Sud nella politica comunista 1921-26, in Italia contemporanea, marzo 1983, n. 150, p. 50; N. Calice, Il PCI nella storia della Basilicata, Venosa 1986, ad indicem. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] trattative matrimoniali con Isabella Di Capua, orfana ed erede di Andrea, duca di Termoli e principe di Molfetta. Rientrato a Venosa, pur recando circa 20.000 ducati per i pagamenti alle truppe, ne mantenne a stento il controllo, tentando comunque ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] del Regno. I saraceni di Lucera uccisero il traditore Giovanni Moro ad Acerenza e consegnarono questa città al Lancia. Nel gennaio, a Venosa, Manfredi rimise gli affari di guerra al L. che prese di forza la città di Rapolla e uccise i ribelli ivi ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] ampia comunicazione fra la vena porta e le vene iliache destre, ibid., pp. 584-621, in cui descrisse un vaso venoso ectasico, esteso dal ramo di biforcazione della vena porta alla vena iliaca esterna destra e, in parte, alla vena otturatoria dello ...
Leggi Tutto
ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] e, in particolare, della linea di Sergianni (morto nel 1432), il potente gran siniscalco, conte di Avellino e duca di Venosa.
Un esempio dell’aggressiva politica familiare in Principato è la controversia sorta per il possesso di Solofra che, dopo le ...
Leggi Tutto
MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] a Napoli, e l’esercito di Ladislao dovette levare il campo. Nel settembre Venceslao Sanseverino, duca di Venosa, Tommaso Sanseverino, conte di Montescaglioso, Ugo Sanseverino, conte di Tricarico e Potenza e protonotaro del Regno di Napoli ...
Leggi Tutto
ROSTAGNI, Augusto
Giorgio Piras
– Nacque il 17 settembre 1892 a Cuneo, da Luigi e da Eugenia Gabinio, fratello maggiore del fisico Antonio (v. la voce in questo Dizionario).
Studiò all’Università di [...] P. Treves, Rostagni, Augusto, in Enciclopedia virgiliana, IV, Roma 1988, pp. 583 s.), sia l’Orazio (Roma 1937; rist. Venosa 1988, 1991 e 1994; sui suoi studi oraziani G. Garbarino, Rostagni, Augusto, in Enciclopedia oraziana, III, Roma 1998, pp. 458 ...
Leggi Tutto
CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] ).
Nel 1611 il C. si trasferì temporaneamente nel castello di Gesualdo, chiamatovi da Carlo Gesualdo principe di Venosa, appassionato musicologo, per stamparvi partiture di due libri di Madrigali a cinque voci composti dal celebre madrigalista ...
Leggi Tutto
venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...