SISTI, Gennaro
Alessandro Catastini
Nacque a Melfi nel 1700.
Studiò presso il seminario arcivescovile della città natale sotto la guida del canonico Alessio Simmaco Mazzocchi. Attorno al 1742 ottenne [...] -79; A. Bozza, La Lucania: studii storico-archeologici, II, Rionero 1889, p. 349; G. Crudo, La SS. Trinità di Venosa: memorie storiche, diplomatiche, archeologiche, Trani 1899, pp. 42 s.; G. Gattini, Saggio di biblioteca basilicatese, Matera 1908, pp ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] .
Un codice della biblioteca monastica con le Vite dei primi quattro abati di Cava de, Tirreni, narrate da Ugo abate di Venosa, trascritto nel 1295 dal monaco Giovanni di Capua, contiene in calce un elogio in versi, dovuto allo stesso Giovanni, di ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] Niccolò Ludovisi, nipote di Gregorio XV, e Isabella Gesualdo, che aveva portato in dote al marito il principato di Venosa (già l’anno prima due componimenti di Tronsarelli erano apparsi in una collettanea epitalamica curata da Giovanni Luigi Valesio ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] 1425 il restaurato barone napoletano figura fra i testimoni del documento con il quale fu conferito a ser Gianni il ducato di Venosa ed il 5 aprile fu tra quelli dell'atto di stipula della lega fra la regina e Filippo Maria Visconti. Nell'ottobre ...
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ROGERI de Pacienza
Cristiana Anna Addesso
ROGERI de Pacienza (de Patientia). – Nacque a Nardò (Lecce) nella seconda metà del Quattrocento, in data incerta, così come è incerta la grafia stessa del secondo [...] con Federico d’Aragona (Andria, 28 novembre 1487); dal soggiorno pugliese quale principessa di Altamura e duchessa di Andria e Venosa alla notizia della proclamazione di Federico a re di Napoli (1496). È dedicato ad Antonia Del Balzo (sorella di ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] modello dell'Hôtel reale francese. Era, inoltre, titolare di vari feudi: teneva, come vassallo del monastero di S. Trinita di Venosa, il casale di S. Giovanni "in Fronte", possedeva in Terra di Lavoro il casale di S. Bartolomeo "de Flumaro", aveva ...
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QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] venne in luce La sfera armoniosa, composizione epitalamica per le nozze di Nicolò Ludovisi con Isabella Gesualda principessa di Venosa (l’ultima discendente diretta di Carlo Gesualdo), celebrate l’anno prima (cfr. l’edizione del 1957 citata; contiene ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] se si considera l'arretratezza culturale dell'ambiente musicale napoletano di quel periodo: Un predecessore di A. Scarlatti [Gesualdo da Venosa] e lo stile madrigalesco, Napoli 1891; Salvator Rosa e lo stile monodico da camera, in Rivista music. ital ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] , Ilmaestro di cappella; sinfonia da Li due baroni di Rocca Azzurra; Due arie buffe, Arcophon AC 681; Gesualdo da Venosa, Madrigali a 5 voci (prima incisione integrale; Gran premio della critica italiana, Grand Prix de l'Académie Charles Cros, Grand ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] .
Il 25 luglio 1393 il C. fu autorizzato a tornare in Catalogna, dove giunse il 1° settembre, su una galea del duca di Venosa. Ne aveva chiesto licenza a Martino il Vecchio già più di un anno prima, per ragioni di salute. In Sicilia si era infatti ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...