Vedi SEPINO dell'anno: 1966 - 1997
SEPINO (v. vol. VII, p. 201)
M. Matteini Chiari
Municipio della IV Regio ascritto alla tribù Voltinia, S. è stata oggetto di scavi sistematici ed estensivi negli anni [...] , Saepinum. Modi e forme della romanizzazione, in Basilicata. L'espansionismo romano nel sud-est d'Italia. Atti del Convegno, Venosa 1987, Venosa 1990, pp. 257-263; id., La fase ellenistica di Sepino, in La romanisation du Samnium aux IIe et Ier ...
Leggi Tutto
Ictus cerebrale
Cesare Fieschi
Anne Falcou
Il termine latino ictus, "colpo, battuta", indica una sindrome caratterizzata dall'esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore [...] di lesioni cutanee da decubito; 4) prevenire la trombosi venosa degli arti inferiori tramite somministrazione di eparina per via sottocutanea; 5) idratare e nutrire il paziente per via venosa (flebo) od orale (sondino nasogastrico); 6) iniziare ...
Leggi Tutto
FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] pp. 29 ss. Di gran lunga il meglio sul F., pur nell'inevitabile diversità dei singoli interventi, è nel volumetto N. F., Venosa 1984, cioè gli Atti del convegno di studio, Matera, 25-27 ott. 1982. Insigne, fra gli scritti ivi raccolti, il saggio di ...
Leggi Tutto
ESTE, Alfonso d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 marzo 1527 dal duca di Ferrara, Reggio e Modena Alfonso I e da Laura Dianti, detta Eustochia ("la sagace", aggettivo senza dubbio appropriato), [...] Da lei l'E. ebbe Alfonso, sposo di Marfisa d'Este, morto in giovane età, Eleonora, moglie di Carlo Gesualdo principe di Venosa e madrigalista, e Cesare.
Nel 1556 Ercole II, dietro le pressioni di Paolo IV Carafa e nella speranza di acquistare Cremona ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] di Corone, ed in quello di vicario e capitano di Smirne da Niccolò Benedetti, praeceptor dell'Ordine dell'ospedale a Venosa.
Durante la permanenza del D. a Candia, il Thomas fu chiamato ad inquisire su alcuni eretici, legati alla nobiltà cretese ...
Leggi Tutto
AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] un deambulatorio semicircolare con cappelle radiali, del tipo comune ad altri edifici normanni dell'Italia meridionale (SS. Trinità di Venosa e duomo di Acerenza). Iniziato all'epoca del principe Riccardo, intorno alla metà del sec. 11°, l'edificio ...
Leggi Tutto
GASTRITE (dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco"; ted. Magenentzündung)
Leonardo Alestra
È l'infiammazione dello stomaco (v.). Si distingue in acuta e cronica. Forme particolari di gastrite sono la tossica [...] stomaco possono poi essere secondarî ad altri stati morbosi: stasi nel circolo portale (specie per cirrosi epatica), stasi venosa generale (malattie croniche del cuore, dei polmoni), diatesi urica, ecc.
I sintomi sono: appetito diminuito o abolito ...
Leggi Tutto
Famiglia oriunda, secondo la tradizione, dell'Umbria, appartenente, nella prima metà del Cinquecento, alla classe media di Bologna. Cristoforo B. (1470-1546), commerciante agiato, s'era già accostato alla [...] il titolo di principe di Piombino, che ai Ludovisi (v.) apparteneva dal 1634, nonché quello di principe di Venosa. Ad evitare che il principato di Piombino uscisse dalla famiglia Boncompagni, non essendo nati dal predetto matrimonio discendenti ...
Leggi Tutto
TROFOANGIOPATIE
Loredano DALLA TORRE
Termine generico designante qualsiasi malattia dei vasi periferici (arterie, vene, linfatici) di natura sia funzionale (vasomotoria), sia organica. La Società americana [...] tromboflebiti ha esito in un edema cronico non flogistico, dell'arto, che si varrà di una terapia tonica, di estratti venosi, di arnica, di ippocastano, ecc.
Bibl.: M. Rosselli e coll., La terapia delle malattie vasali periferiche, Napoli 1950; C ...
Leggi Tutto
MARENZIO, Luca
Gaetano CESARI
Compositore, nato a Coccaglio (Brescia) nel 1553, morto a Roma il 22 agosto 1599. Studiò contrappunto e canto con Giovanni Contino (un allievo del parmigiano G. M. Lanfranchi); [...] sempre esenti da formule scolastiche, dei madrigalisti anteriori e gli estremi del colorismo armonico toccati da Gesualdo da Venosa, del programmatismo di G. Croce, A. Striggio, A. Banchieri, e dei disegni melodici tracciati con finalità mimetiche ...
Leggi Tutto
venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...