NUCCI, Lucrezio
Luigi Sisto
NUCCI, Lucrezio. – Nacque a Guardia, località non identificata, attorno al 1584.
Data e luogo di nascita si desumono dagli atti del matrimonio contratto con Lauria Gargano. [...] attiva la società contratta tra Carlino e Vitale, attiva fino al 1611, anno in cui Carlino, al servizio del principe di Venosa, allestì una stamperia nel feudo di Gesualdo.
Come tutti gli stampatori di musica di quell’epoca, Gargano e Nucci operarono ...
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Leiden, fattore di
Proteina della coagulazione che, attivata, ha effetto trombogeno. È così detta (anche fattore V di L.) dal nome della città olandese dove fu scoperta. Normalmente origina dalla scissione [...] trombogeno del fattore. La presenza eterozigote di tale mutazione aumenta di circa 7 volte il rischio di incorrere in trombosi venose profonde o in embolie polmonari, l’omozigote di 20 volte. L’eterozigosi, se associata a contraccettivi orali o a ...
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. È una pratica fisioterapica, ideata dal chirurgo tedesco August Bier (v.), che consiste nel provocare una iperemia attiva o passiva con l'intendimento di curare processi infiammatorî acuti e cronici. [...] della fascia elastica devono essere seguite alcune norme fondamentali di tecnica che tendono a provocare una forte stasi venosa senza ostacolare nel contempo la circolazione arteriosa; a tal fine la fascia va applicata con giusta pressione senza ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] dal bulbo dell'aorta. La comparsa e l'evoluzione del ventricolo destro e l'individuazione dell'intervallo fra parte venosa e parte arteriosa del cuore avviarono Haller alla risoluzione dei suoi problemi; le osservazioni infatti incalzarono la svolta ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] , disobbedienti e collegati, fautori e complici" di quest'ultimo, persero il bosco e il territorio di San Gervasio, vicino Venosa, e Monte Serico, che furono dalla regina concessi alla duchessa di Sessa. Si deve arrivare al 1443 per ritrovare un ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] protezione delle grandi proprietà monastiche, site nel suoi territori e dipendenti dai monasteri diCava dei Tirreni e, della Trinità di Venosa; fra il 1146 ed il marzo del 1154 si contano ben cinque sue concessioni fatte a questi due potenti istituti ...
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pericardiocentesi
Intervento che si effettua a scopo diagnostico o terapeutico, che consiste nella puntura, sotto guida ecografica e con ago apposito, del pericardio. La p. si esegue attraverso la via [...] serve a scongiurare il tamponamento cardiaco (➔ pericardite) e comunque a migliorare la cinesi ventricolare e a diminuire la pressione venosa a monte del cuore; anche in questo caso vengono effettuate analisi chimico-fisiche del liquido aspirato. ...
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NENNA, Pomponio
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Bari verso la metà del sec. XVI, morto a Roma non oltre il 1618, anno in cui dalla dedica che Ferdinando Archilei oremetteva all'Ottavo libro dei Madrigali [...] N. combinazioni armonico-vocali (seconda e quarta diminuite) per quei tempi arditissime. Fu probabile maestro di Carlo Gesualdo principe di Venosa, che seguì la stessa sua via.
Gli otto libri di Madrigali a 5 voci, dal N. composti, stampati a Venezia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Orazio: poesia e saggezza di fronte alla precarieta della vita
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attraverso la sua vasta [...] , da questo momento in poi, sarà la “città eterna” a rivestire il ruolo di caput mundi anche artistico dell’antichità.
Nato a Venosa nel 65 a.C., Orazio, che si descrive come piccolo, dal colorito olivastro e gli occhi cisposi e con una tendenza alla ...
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scompènso cardìaco Condizione fisiopatologica per la quale il cuore non riesce a pompare sangue nel circolo arterioso nella quantità adeguata alle richieste metaboliche dei tessuti. È generalmente secondario [...] distretti corporei, a seconda del meccanismo con cui lo scompenso stesso si è instaurato), un aumento della pressione venosa a livello dei capillari e una facile insorgenza di edemi (e di versamenti trasudatizi a livello delle sierose), vale ...
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venoso
venóso agg. [dal lat. venosus «ricco di vene»]. – 1. a. In medicina, che appartiene o si riferisce a una vena, relativo alle vene: vaso v., la vena stessa; valvola v., seno v., ecc. In partic., sangue v., il sangue, relativamente povero...
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...