Treviglio Comune della prov. di Bergamo (31,5 km2 con 28.019 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 125 m s.l.m., nell’alta pianura lombarda, all’incontro delle vie per Milano, Bergamo, Brescia. Notevole [...] pienamente autonomo. Nelle lotte tra Visconti e Venezia passò più volte dall’una all’altra dominazione, finché nel 1447 i Veneziani la tolsero a Filippo Maria Visconti: la Pace di Lodi (1454) confermò il dominio veneziano sul borgo. Nel 1521 fece ...
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ZENO, Carlo
Guido Almagià
Ammiraglio, nato a Venezia nel 1334 (non si conoscono né il mese né il giorno), morto ivi l'8 marzo 1418. Seguì dapprima gli studî letterarî e giuridici nell'università di [...] ebbe notizia della cattiva sorte toccata a Venezia e della presa di Chioggia. Una flotta genovese più che doppia della veneziana era entrata nella laguna e costituiva un grande pericolo, anche se Vittor Pisani con poche unità faceva ogni sforzo per ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] .
Il Sanuto ricorda due fatti degni di nota accaduti nell'autunno del 1503: in primo luogo, il Bakocz; prese contatti con i Veneziani per indurli a convincere l'E. a rinunciare alla sede di Eger in cambio di non meglio specificati benefici nel Veneto ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] - M. Tafuri, Un progetto irrealizzato di Iacopo Sansovino: il palazzo di Vettor Grimani sul Canal Grande, in Boll. dei Civici Musei veneziani d'arte e di storia, n.s., XXVI (1981), pp. 75 s.; R. Finlay, Al servizio del sultano: Venezia, i Turchi ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] dell'anno successivo si recò a Innsbruck e ad Augusta sempre per reclutare lanzi, questa volta per l'Italia, dove i Veneziani si erano coalizzati di nuovo con i Francesi contro gli Imperiali. Nel corso del mese di maggio accompagnò in Lombardia un ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] faccende politiche. Così quando la mediazione del marchese portò alla pace e all'alleanza tra il re Alfonso d'Aragona e i Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli del trattato, firmato a Ferrara il 2 luglio 1450 da Luigi Chiavero e Iacopo Costanzo ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] un segreto maneggio, i macchinari di una nuova fabbrica di specchi sorta a Milano con l'aiuto di tre operai veneziani ed in palese rivalità con l'analoga produzione di Murano. La sua sensibilità ai problemi economici in generale è testimoniata anche ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] partita, in attesa del parere dei tecnici che solo allora fu noto e risultò favorevole ai Padovani. Le autorità veneziane non vollero però, tenerne conto, cosicché il Consiglio comunale di Padova dovette mandare ancora varie delegazioni a Venezia e ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] formare capitali per il grande cabotaggio e per suddividere insieme i rischi. Con l'appoggio di amici triestini e veneziani, egli poté costituire in Lussinpiccolo una prima società commerciale, che acquistò una grossa nave e la mise sotto carico ...
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Generale (Milano 1441 - Arpajon, Chartres, 1518), figlio di Antonio; fu inviato con Galeazzo Maria Sforza al soccorso di Luigi XI (1465), quindi, dopo varie altre imprese, al soccorso di Ferdinando d'Aragona [...] il Moro a Novara. Comandante delle truppe inviate (1508) contro l'imperatore Massimiliano d'Austria, batté (1509) i Veneziani nella battaglia di Agnadello e rimase nel ducato milanese fino alla battaglia di Novara (1513), da lui perduta. Ritornato ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...