GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] , dei malati e dei carcerati, che visitò con frequenza. Nel 1976 autorizzò i parroci e i rettori di santuari ubicati nella diocesi veneziana "ad alienare - a meno che non si tratti di oggetti d'arte - ori, collane, anelli offerti dai devoti a Dio o ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] del Libro d'amor di carità.
Si trova in esso quasi il manifesto e insieme il bilancio ideale della sua missione veneziana, un B. inebriato d'amore che si abbandona senza violenze o asprezze polemiche al commento del famoso passo paolino ai Corinzi ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] parte G. non poteva più permettersi di condurre lunghe campagne militari, per non incrementare i debiti con i banchieri veneziani.
Forse fin dal 1268 la sua salute si aggravò consigliandoli di ritirarsi dai campi di battaglia, nell'agosto del 1269 ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] . Naz. del Bargello), ma non presenta i busti emergenti dai fogliami a crochets, caratteristici invece di questi due esemplari veneziani. Se i p. in avorio di epoca gotica si conservano in numero significativo, rari sono quelli che presentano ancora ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] poi, a Roma, insieme con Rinaldo Brancaccio, il principale interlocutore degli ambasciatori milanesi e fiorentini poi anche di quelli veneziani, i quali, tramite Martino V, si adoperavano per una soluzione del conflitto. Il 4 dicembre si venne alla ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] . 190; L. von Pastor, Storia dei Papi, II, Roma 1911, p. 71; G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e la Politica de' Veneziani, Venezia 1912, p. 280; G. L. Lesage, La titulature des envoyés pontificaux sous Pie II (1458-1464), in Ecole française de Rome ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] raffigurata. Così, per es., il Colosso di Barletta (la statua di un imperatore orientale non identificato, che, trafugata dai veneziani, rimase, a causa di un naufragio, a Barletta, ove tuttora si trova, sul fianco della chiesa del San Sepolcro ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Galeota e Niccolò Franco, i quali tutti videro coinvolto il Di Capua. Questi approfittò della resistenza che i suoi amici veneziani opposero alla consegna di Giannetti per rifugiarsi nei suoi feudi abruzzesi e poi per recarsi a Otranto.
Mentre a Roma ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] e a uso esterno e per conto terzi - con un'apposita tipografia, centro editoriale. E - suscitando le proteste degli stampatori veneziani minacciati nel lucroso monopolio della stampa dei cosiddetti "libri rossi e neri" - stampa testi liturgici. Né la ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] v. Jedin, Studien, cit.; U. Baroncelli, Gli incunabuli della Biblioteca Queriniana di Brescia (catal.), Brescia 1970, n. 368; P. Veneziani, La tipografia a Brescia nel XV secolo, Firenze 1986, pp. 23, 61 s., 102.
Per ulteriori indicazioni cfr. L. von ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...