EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] Alessandro, date da Aleppo, 1591-1599. P. Alpino, De medicina Aegyptyiorum libri quatuor, Venetiis 1591; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, II, Venezia 1827, p. 41; V, ibid. 1842, pp. 673-4; G. Berchet, La Repubblica di Venezia e la Persia ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] con i Tedeschi ma in realtà spiando l'entità delle forze schierate e dei loro rifornimenti, che poi riferì ai Veneziani. Ricevette la promessa di una condotta, che tuttavia si fece attendere. Il 16 genn. 1510, esibendo una presunta lettera del ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] " dei moderni, da lui indirettamente o direttamente conosciuti (fra questi, il Loschi, Guarino, F. Barbaro e altri veneziani). In ultimo accenna alla produzione propria (poesia latina su diverso metro, "cantilene" volgari), cui si accinse quando ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] sostituito dal Lercari. Essi giunsero nell'Urbe nell'estate 1239 ma, dopo avere inutilmente atteso l'arrivo degli emissari veneziani, nel settembre fecero ritorno a Genova. Il trattato fu comunque ugualmente firmato e venne proclamata tra i due ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] ; un mese dopo giunse a Venezia Domenico Cappello, che spiegò in Senato l'incidente di Corone, con il massacro di marinai veneziani scesi a terra per rifornirsi d'acqua e con la reazione veneta: nonostante ciò, per la cattura delle fuste turche "non ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] 1589, passim; G.M, Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, I, p. 272 ss.; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 363 ss.; IV, ibid. 1834, p. 686; Ch. Yriarte, La vie d'un patricien de Venise au seizième ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] avevano cessato le ostilità contro il Napoletano, fu deputato, insieme con Nicola Barone, al sequestro ed alla vendita dei beni dei Veneziani nel Regno.
Nel 1485 il D., che uno o due anni prima aveva sovvenuto il re con un prestito, ebbe l'incarico ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] sud. La campagna - come è noto - volse rapidamente a favore della lega antiviscontea: Brescia e le sue valli caddero subito in mano veneziana, poi venne Maclodio (12 ott. 1427, ma a tale data il C. era a Venezia, come savio del Consiglio: fu inviato ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] , in Atti dell'I. R. Acc. di belle arti in Venezia, Venezia (1841-42), p. 18; E. A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 152, 366, 421, 588, 753; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquantanni ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] il pioniere), e con essa del madrigale, si ebbe a partire dal 1538 grazie all’adozione, da parte di stampatori veneziani come Antonio Gardano e Girolamo Scotto, del sistema di stampa tipografica a impressione singola – ben meno elegante, ma assai più ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...