Doge di Venezia (m. 1156). Fatta buona prova politica e militare, successe al doge Pietro Polani (1148), del quale, nei primi anni, continuò la politica antinormanna e filobizantina, cooperando all'espugnazione [...] il controllo dell'Adriatico, abbandonò l'alleanza bizantina e concluse con i Normanni una pace in cui si riconoscevano i diritti veneziani sul golfo. All'interno, riuscì a concludere il grave conflitto con la chiesa di Grado, apertosi tra Polani e il ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] in Venezia nel secolo XIV, Venezia 1880, pp. 13-21; Id., La leggenda di M. Faliero, in Bull. di arti, industrie e curiosità veneziane, III (1880-81), pp. 15-22; B. Cecchetti, Un creditore del doge M. F., in Archivio veneto, XXVI (1883), p. 171; Id ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (n. 1320 circa - m. Costantinopoli 1367). Dal servizio degli Scaligeri passò a quello dei Visconti; nel 1359, comandante supremo delle milizie viscontee, tenne testa alle schiere di [...] la pace (1364) fra i Visconti e i Guelfi, il D. fu inviato dalla Serenissima a domare la sommossa dei coloni veneziani di Candia, in rivolta perché esclusi dalle magistrature della madrepatria. Quindi passò il mare per combattere i Turchi, quando la ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] 23, 46, 70 ss., 74, 90, 197; R. Cessi, Venezia ducale, II, 1, Venezia 1965, pp. 159-173; E. Sestan, La conquista veneziana della Dalmazia, in La Venezia del Mille, Firenze 1965, pp. 109 ss.; C. Violante, Venezia fra Papato e Impero nel sec. XI, ibid ...
Leggi Tutto
Uomo d'armi (Tizzano, Firenze, 1369 - Lippa, Ungheria, 1426). Al servizio di Sigismondo d'Ungheria, riuscì a liberarlo quando fu fatto prigioniero da Carlo III d'Angiò; ebbe perciò il titolo di ispán (conte) [...] . Distintosi nelle continue lotte contro i Turchi (1423, 1425, 1426), non aveva portato a felice conclusione una spedizione contro i Veneziani (1410-13), il che, con l'accusa di tradimento, creò la leggenda della sua morte tra i supplizî. Notissimo è ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ab anno 1526 ad annum 1537, a cura di E. Martellozzo Forin, ibid. 1970, pp. 12, 15, 21; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III-VI, Venezia 1830-53, ad indices; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, p. 151; A. Reumont, Un ...
Leggi Tutto
BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] del passato, così utili ad ambedue le parti. Il 21 aprile i senatori, in considerazione dei gravi danni patiti dai Veneziani nell'Impero bizantino, ordinavano al B. e al Querini di fermarsi a Costantinopoli per richiedere con fermezza a Giovanni V ...
Leggi Tutto
Suez, Canale di
Canale artificiale che taglia l’istmo omonimo, in territorio egiziano, collegando il Golfo di Suez con il Mediterraneo. Da Porto Said, a N, a Port Tawkif, a S, il canale è lungo 191 km. [...] Il primo disegno di una comunicazione diretta fra il Mediterraneo e il Mar Rosso fu ideato, nel sec. 16°, dai veneziani. Nei secc. 17° e 18° fu discusso soprattutto in Francia; Napoleone aprì la fase dell’attuazione, ma l’insuccesso della spedizione ...
Leggi Tutto
Fratello di Isacco II, lo detronizzò (1195) e lo imprigionò insieme con il figlio Alessio (Alessio IV). Da Enrico VI, imperatore d'Occidente, che come erede dei Normanni aspirava a conquiste in Albania [...] Alessio s'era rifugiato presso il cognato Filippo di Svevia, fratello di Enrico, e col suo appoggio si accordò con i Veneziani per far dirigere la quarta crociata su Costantinopoli, che venne presa il 17 luglio 1203. A., deposto, fuggì e dopo varie ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αργοστόλιον) Cittadina della Grecia (9700 ab. nel 2001), sulle coste occidentali dell’isola di Cefalonia, capoluogo del nomo di Cefalonia. Situata nel fondo di una piccola baia, una penisoletta la [...] turistica dell’intera isola sono le grotte di Drakena e le Katavothres, canali sotterranei naturali.
Fu fondata nel 1757 dai Veneziani, come porto dell’antica capitale dell’isola, la fortezza di S. Giorgio. La necropoli scoperta presso la località di ...
Leggi Tutto
veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...