PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] tabula aurea, che doveva adornare un altare della basilica e andò perduta, dopo essere stata data in pegno a mercanti veneziani e non riscattata (Necrologium Aquileiense, a cura di C. Scalon, 1982, pp. 218 s.). È ancora conservata, invece, la tabula ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] e con ricerca di violenti contrasti tra luci e ombre; quest'ultima caratteristica l'accomuna al gusto deì tenebrosi veneziani, ma, al pari di altri lombardi, il D. mostra di preferire all'immediato naturalismo una deformazione fantastica delle ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] appariva un sopruso perpetrato da Coronelli con il malcelato sostegno di Roma. La questione venne rimessa alle magistrature veneziane, le quali sentenziarono come illegittima la nomina di Platina e di Burgos.
Platina lasciò allora la Serenissima per ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), I, Faenza 1927, pp. 23 s.; P. Rigobon, Gli eletti delle Assemblee veneziane del 1848-1849, Venezia 1950, p. 249; B. Bertoli, Le origini del movim. catt. a Venezia, Brescia 1965, pp. 19, 85 ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] casa di Monaco, cogliesse l'opportunità per svolgere la sua missione diplomatica con il duca al fine di perorare la causa veneziana nella guerra di Candia. La missione bavarese non portò, tuttavia, i frutti sperati. Sulla via del ritorno il M. fu per ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] la flotta napoletana in patria e sottoposta la città di Smirne alla conquista ed al saccheggio da parte dei "crociati" veneziani il che provocò la reazione del papa le diciotto triremi del C., mentre si avvicinava l'inverno, voltarono le prore ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] si fosse garantito, con trattative condotte presso il Della Rovere e sollecitando l'appoggio degli Spagnoli e dei Veneziani, dalle pretese che sul ducato avanzavano i Fiorentini e l'imperatore, e sebbene la stessa corte di Firenze, diplomaticamente ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] politica europea su un piano di parità con gli altri principi. Per quanto suggestiva, l'ipotesi formulata dai Veneziani diveniva dunque impraticabile per la Curia, in quanto avrebbe leso gli interessi polacchi e avrebbe inoltre implicato la rinuncia ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] in cui la nuova offensiva turca contro Venezia (dic. 1714 - estate 1717) pose a Clemente XI il problema di fornire aiuti ai Veneziani e di organizzare una lega di principi per la guerra contro gli infedeli.
Il 1° luglio 1720 l'A. fu trasferito alla ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] ). Nella seconda parte il discorso del B. si fa invece a tratti più aspro. Egli non esita a paragonare i teologi veneziani a Lutero, Calvino "e altri moderni Heretici". Essi cercano di "(fabricar) una tale libertà di conscienzia, che tende solo a non ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...