FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] , in Riv. stor. ital., XCII (1980), pp. 621-679 e passim; A. Olivieri, F. e Postek immagini di città nella cultura veneziana del Cinquecento, in Postello, Venezia e il suo mondo, a cura di M. Leathers Kuntz, Firenze 1988, pp. 325-339; F. Ambrosini ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] T. Stella, e dieci tra preti e frati. Nella seconda metà del mese si recò in altre località dell'Istria veneziana, prendendo provvedimenti contro una trentina di sacerdoti. Ritornato a Capodistria, raccolse le abiure segrete di altri sei accusati di ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] mezzo un intervento militare del duca d'Alençon in sostegno dei rivoltosi nelle Fiandre spagnole: insieme con i rappresentanti veneziani e sabaudi si impegnò invano per bloccare il progetto bellicoso. Il risultato richiesto dal papa non fu raggiunto ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] affari di più ordinaria amministrazione. Il C. non cessò mai di interporre i suoi uffici presso gli ambienti politici veneziani perché le complesse vicende di Mantova, insidiata da Modena e dalla Francia, trovassero pacifica soluzione. Seguì poi con ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] autorizzazione a trattare il riconoscimento di Pinerolo alla Francia in cambio dell'evacuazione dei Francesi da Casale e dei Veneziani da Mantova, presso l'arcivescovo di Lione perché inducesse il fratello ad una posizione meno rigida e ancora presso ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] in Verona, Verona 1904, pp. 10 s., 12-15, 18, 207 ss.; G. B. Picotti, La Dieta di Montova e la politica de' Veneziani, in Miscell. di storia veneta, s. 3, IV (1912), pp. 28 ss., 120, 248; A. Mercati, Un documento del 1423 sull'università romana ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] il B., che come diplomatico al servizio dell'Ungheria e poi dell'Austria aveva mantenuto rapporti con gli ambasciatori veneziani, fu nominato dal Consiglio dei Dieci conservatore dello Studio di Padova. All'inizio di settembre dello stesso anno si ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] .; T. Riccardi, Storia dei vescovi vicentini, Vicenza 1786, p. 176; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 255-259; M. Foscarini, Dei Veneziani raccoglitori di codici, in Arch. stor. ital., V. (1843), p. 266; G. De Renaldis ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] .; M. Sanuto, I diarii…, IX-XIV, XVI, XIX, XXIV-XXIX, XXXIII-XXXV, XXXVII, Venezia 1883-93, ad ind.; Dispacci degli ambasciatori veneziani alla corte di Roma presso Giulio II(25 giugno 1509 - 9 genn. 1510), a cura di R. Cessi, Venezia 1932, pp. 205 ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] s.; L. Nerici, Storia della musica in Lucca, Lucca 1879, pp. 121-147; B. Cecchetti, Appunti sugli strumenti musicali usati dai Veneziani antichi, in Archivio veneto. XVIII, t. XXXV (1888), I, pp. 73-82 (in particolare p. 80); S. Borghesi-L. Bianchi-A ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...