FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...]
Non è possibile stabilire un collegamento convincente tra tutti questi personaggi omonimi. La distanza cronologica che separa l'ambasceria veneziana del 1111 da quella del 1154 è troppo grande perché il Vitale Falier che fece parte della prima possa ...
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DROGO (Drago), Enrico
Laura Balletto
Nacque nella prima metà del sec. XIII da cospicua famiglia genovese del ceto mercantile, indicata nelle fonti a partire dal secolo precedente.
Il D. è ricordato [...] Nicea, Michele VIII Paleologo, trattato che portò alla restaurazione dell'Impero bizantino e portò i Genovesi a sostituirsi ai Veneziani nell'egemonia commerciale nei marì del Levante.
Il D., che appartenne politicamente alla parte più moderata della ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Angelo Ventura
Nacque da Alvise (Luigi) e da Cassandra Trevisan attorno al 1493: il famoso umanista omonimo era suo zio paterno e il nonno Zaccaria era procuratore di S. Marco.
Gli [...] 1528 era a Venezia e riassumeva il saviato agli Ordini, essendosi reso vacante un posto. Inviato poco dopo con altri nobili veneziani alla difesa di Verona, minacciata dall'esercito di Carlo V, fu assegnato alla custodia d'una delle porte della città ...
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BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...] inviato a raggiungere l'avanguardia comandata dal Boccanegra. I Genovesi erano ormai in condizione di agire contro i possedimenti veneziani dell'Egeo.
L'improvviso colpo di stato che pose fine al capitanato di Guglielmo (maggio 1262) provocò anche l ...
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BAROZZI, Niccolò
Franco Gaeta
Discendente di un'antica e nobile famiglia veneziana, nato a Venezia il 18 ott. 1826, fu uno dei più illustri eruditi veneti del secondo Ottocento. Buon patriota, si arruolò [...] duca di Savoia alla Repubblica Veneta, 1571-1577,ibid. 1864); i codici e la fortuna di Dante a Venezia (Dello amore dei Veneziani per lo studio di Dante e Intorno ai codici delle opere minori di Dante conservati in Venezia,in I codici di Dante ...
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BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] la sua podesterìa, durata fino al 1440, la guerra tra Venezia e Milano, rinnovatasi la lega tra il papa, i Veneziani e i Fiorentini, coinvolse anche il territorio vicentino: in quel difficile momento il B. dovette essere severo tutore dell'ordine e ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Giovanni Paolo
Angela Catello
Non si hanno notizie precise su questo pittore originario, secondo lo Zani (1819), di Padova e attivo all'inizio del XVI secolo.
Per lungo [...] in Rass. d'arte, XV (1915), pp. 150-182; B. Berenson, Un altro quadro di G. D., ibid., XVI (1916), pp. 73 s.; Id., Dipinti veneziani in America [1916], Milano 1919, p. 242; L. Venturi, G. P. De Agostini a Napoli, in L'Arte, XXI (1918), pp. 49-52; F ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] esiti molto positivi; nel 1532 fu la volta della Morea con la conquista di Corone e Patrasso, ma il mancato accordo coi Veneziani fece sfumare l'occasione per battere la flotta di Ahmed. Nel '33 ancora Corone fu soccorsa con successo. L'anno seguente ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] lasciare anche Fano, già assediata per mare dalle forze di Forteguerri (25 sett. 1463). Finita la guerra, per le pressioni dei Veneziani il papa attenuò il suo rigore verso il M. che, ottenuto il perdono, rimase in possesso della sola Rimini con un ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] 1506-1554), a cura di L. Firpo, Torino 1970, pp. XIV s.; P. Paruta, Dell'historia vinetiana…, in Degl'istorici delle cose veneziane…, III, Venezia 1718, pp. 354, 356, 426, 613, 641; IV, ibid. 1718, p. 16; A. Morosini, Historia veneta…, ibid., V, ibid ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...