Avvocato e storico genovese (m. 1660 circa), subordinò ai suoi sentimenti politici, che, filospagnoli e antipiemontesi dapprima, lo condussero poi a partecipare alla congiura di G. C. Vachero, i suoi interessi [...] successi in Italia (I parte, 1513-1634, 1638; II parte, 1634-1644, 1648; III parte, fino al 1650, post., 1663), fortemente polemica, gli procurò da più parti proteste, minacce e perfino un tentativo di assassinio da parte degli inquisitori veneziani. ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] dei dieci. I creditori, riunitisi in una chiesa nei pressi di Rialto, decisero di eleggere cinque capi dei creditori: tre patrizi veneziani, uno dei quali fu il C., e due forestieri, i quali iniziarono la ricerca e la confisca dei beni dei falliti ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] qual cosa il 26 febbraio 1345 gli fu anche corrisposto un premio in denaro. Un mese prima i turchi avevano sconfitto i veneziani a Smirne e il papa aveva mandato una squadra navale in appoggio a quella veneta; delle due flotte Pisani aveva assunto il ...
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DALL'OGLIO, Egidio
Francesco Valcanover
Nacque da Bartolomeo nel 1705 a Cison di Valmarino (Treviso), nella cui arcipretale fu battezzato il 26 settembre. Le possibilità economiche del padre amministratore [...] per sei anni la bottega di Giambattista Piazzetta. Pittore ormai affermato (che però non compare mai nella fraglia dei pittori veneziani), il D. ritornò a Cison di Valmarino e il 13 febbraio 1736 contrasse matrimonio con Giovanna Antonia di Giuseppe ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] diciotto anni scrisse un Vespero a 8 voci per la chiesa di S. Geremia che gli conquistò la stima dei maestri veneziani del tempo, fra i quali venne annoverato. Tuttavia, il B. non tralasciò mai di studiare e al suo perfezionamento, specialmente nello ...
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Figlio (n. Costantinopoli 1217 - m. Napoli o Trani tra il 1272 e il 1274) di Pietro II di Courtenay, alla morte del fratello Roberto (1228) fu chiamato dai baroni a succedergli, con la reggenza dell'ex [...] di Salonicco e di Nicea, B. chiese ripetutamente aiuti in Occidente. Poté resistere finché ebbe l'appoggio della flotta dei Veneziani e dei Genovesi (1236-1240), ma quando questi ultimi, col trattato di Ninfeo (marzo 1261), si accordarono con l ...
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Figlio (m. 1270) e successore di Andrea II, fu incoronato re nel 1235, vivente il padre. Lottò con energia per riconquistare i possedimenti della corona, suscitando i rancori della grande nobiltà, che [...] a ricostruire il paese e a provvederlo di fortificazioni per prevenire altre invasioni. Nel 1243 dovette cedere Zara ai Veneziani, ma nel 1255 ottenne la corona della Bulgaria che difese più volte contro attacchi stranieri; nel 1268 restaurò anche ...
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Uomo politico (Chantilly 1493 - Parigi 1567) che derivò il suo singolare nome da quello della madrina, Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII. Salito a grande autorità sotto Francesco I, che lo nominò [...] . Corresponsabile della defezione di Andrea Doria e quindi del disastro di Napoli, a Cambrai (1529) sacrificò i Veneziani all'imperatore, guadagnandosi la fiducia di Margherita d'Austria e degli ambasciatori imperiali. Fautore della pace e portato ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] , I, Salerno 1876, pp. 383-396; II, ibid. 1881, pp. XV-XVII, XLII, LI-LIV; F. Cerone, Il papa ed i Veneziani nella quarta crociata, in Arch. ven., n.s., XVI (1888), pp. 291-295; R. Davidsohn, PhilippII. August von Frankreich und Ingeborg, Stuttgart ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] Libro de' Fidomaggi (pp. 35 s.: nell'Archivio di S. Pietro Maggiore di Napoli). Inoltre non è affatto vero che i Veneziani si impadronirono della rocca di Gallipoli con la forza, risultando da fonte più veritiera e imparziale (Cfr. Massa, pp. 18 s ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...