LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] a cura di F. Longo, in Arch. stor. italiano, s. 1, 1843, t. 7, parte 1a, pp. 176 s., 181; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, pp. 119-125; M. Sanuto, I diarii, I, Venezia 1879, coll. 303 s.; II, ibid. 1879, coll. 865 s., 873 ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] .
Contemporaneamente il M. maturò una vera passione per l'arte e per i monumenti antichi e divenne amico di noti pittori veneziani quali A. Milesi, L. Nono, G. Ciardi, E. Brugnoli, con i quali frequentò l'ambiente delle prime Biennali di Venezia di ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] . 1484 prese in consegna, insieme con Luise Pallavicini ed il conte Alberico di Lugo, la città di Gallipoli restituita dai Veneziani al re di Napoli, in seguito agli accordi stipulati nella pace di Bagnolo. Nel novembre dell'anno successivo, apertesi ...
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CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] veneti nelle città di Alicante e Cadice, ma non riuscì a raggiungere significativi risultati: ad Alicante, in mancanza di veneziani, fu costretto ad affidare la carica a un ricco commerciante genovese, mentre a Cadice nessun suddito veneto accettò il ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] del B. e dei suoi seguaci come un atto di fellonia e, catturati cinque degli ufficiali passati al servizio dei Veneziani, li giustiziarono. Dalle accuse degli Spagnoli il B si difese facendo distribuire dai suoi familiari a Napoli un manifesto nel ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] l'isola l'attacco decisivo.
Il B. dovette rendersi ben presto conto che i dissapori tra l'Ordine di Malta e i Veneziani avevano raggiunto una effettiva gravità e dovette affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più ora a ...
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BUZZACARINI, Aleduse
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia padovana, delle poche che conservarono una lustra di governo nella città, soggetta al dominio veneziano. Nacque nella seconda metà [...] seguì in esilio il figlio Alvise Venceslao, mentre la moglie ed altri figli restarono a Padova e furono costretti dalle autorità veneziane a trasferirsi a Venezia con l'obbligo di presentarsi ogni giorno da un notaio a notificare la loro presenza. La ...
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BRAGADIN, Francesco
Paolo Selmi
Figlio di Pietro di Pietro Magnus dimorante nella parrocchia di S. Severo, nacque certamente prima del 1335, dal momento che nel 1355 era uno dei membri del Maggior Consiglio. [...] con il compito di iniziare le trattative con Teodoro I, signore di Mistrà (nel Peloponneso) per un accordo sui territori veneziani nella regione (sulla commissione cfr. R. Cessi, Venezia e l'acquisto di Nauplia ed Argo, in Nuovo archivioveneto, n.s ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] decorazione lo stile si fa più libero nel disegno e fuso nel colore: probabile lo studio di modelli più moderni e veneziani quali gli affreschi della Scuola del Santo a Padova (Lucco, 1975), e le opere giovanili, tra Brescia e Ghedi, del Romanino ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] . ital., s. 1, t. VII (1843-1844), pt. 1, pp. 349, 356, 358, 360 s., 367, 372, 381, 440, 504, 506; D. Barbaro, Storia veneziana, ibid., pt. 2, p. 1012; Cronaca di Perugia dal 1309 al 1491 nota col nome di Diario del Graziani, a cura di A. Fabretti ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...