GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] forze genovesi, al comando di Pietro Doria, il 6 ag. 1379 avevano conquistato Chioggia, dopo un duro assedio, costringendo i Veneziani a chiedere la pace; Doria non seppe però sfruttare l'occasione e con le sue richieste esagerate pregiudicò il buon ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] di ambasciatori ad entrambe le parti. Gli inviati veneziani furono in questa circostanza il D., Tommasino stor. perle prov. napoletane, LX (1935), p. 261; J. Prawer, Veneziani e colonie venez. nel Regno di Gerusalemme, in Venezia e il Levante fino al ...
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FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] antico al libro moderno. Premesse e materiali per un'indagine, Brescia 1472-1550: una verifica esemplare, ibid., pp. 227-307; P. Veneziani, La stampa a Brescia e nel Bresciano, 1472-1511, ibid., pp. 1-23; Id., La tipografia a Brescia nel XV secolo ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] die Levante, Wien 1954, I, pp. 551 ss.; II, pp. 4 s., 43 ss., 52 ss., 59 ss.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, III, Venezia 1830, p. 87; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., IX, Venezia 1853, pp. 73, 409; G. Cracco, Società e Stato nel ...
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BOVI, Bonincontro dei
Girolamo Arnaldi
Figlio di Nicolò, da Mantova, nacque a Bologna, ma trascorse la maggiore parte della sua vita a Venezia, dove numerosi documenti ne attestano l'attività di notaio [...] nel quale i momenti salienti dell'episodio stesso dovevano essere tradotti in immagini, che li avrebbero resi familiari ai moltissimi Veneziani incapaci di misurarsi con un testo scritto, per di più in latino. Del resto, i titoli dei paragrafi in cui ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] , dove nel 1432 gli fu affidato il compito di tenere informata la Repubblica della situazione di Chio assediata dai Veneziani, e quindi nel sobborgo costantinopolitano di Pera, colonia genovese, che fu la base di partenza per i suoi numerosi ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] attraverso l'elezione a vescovo di Ceneda di Michele Della Torre, ben visto a Roma e garante, agli occhi dei Veneziani, delle primitive libertà giurisdizionali. Un ulteriore successo fu ottenuto nel 1549 dal D. allorché propose e ottenne che la Curia ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] dal 1687 al 1703: lo era con certezza ancora nel 1711 (T. Pignatti, La Fraglia dei pittori..., in Boll. dei Musei civ. veneziani, X[1965], 3, p. 23). Da una lettera scritta dal C. al pittore fiorentino A. D. Gabbiani (Bottari-Ticozzi, V, pp. 301 ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] duca di Milano al prigioniero Guglielmo per ridargli la libertà. B. appoggiò nuovamente nel 1452 il fratello, quando costui, alleatosi coi Veneziani e col re di Napoli contro lo Sforza, tentò di recuperare le terre perdute nel 1450.
Poco si sa sull ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] rinunciare ai benefici in suo possesso, non si è trovata traccia di altre rendite a lui assegnate, almeno nei domini veneziani, fatta eccezione per un canonicato della sua stessa cattedrale (1492).
A Venezia non si mancava comunque di tener d'occhio ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...