Stra Comune della prov. di Venezia (8,8 km2 con 7550 ab. nel 2008). Il centro è situato al confine con la prov. di Padova, sulle rive del fiume Brenta.
Fu luogo di villeggiatura per i ricchi Veneziani, [...] i quali vi costruirono splendide ville. Assai nota è soprattutto quella (ora proprietà dello Stato) iniziata, per la famiglia Pisani, da G. Frigimelica, e condotta a termine da F.M. Preti (1736), che alterò ...
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MICHIEL, Vitale
Roberto Cessi
Due sono i dogi di questo nome, che si succedono a distanza di poco più di mezzo secolo. Il primo Vitale resse il governo dal 1096 al 1102 e il suo nome è legato soprattutto [...] , che sussisteva fra gli stessi crociati, e specialmente tra le squadre delle città italiane. Meta la Terra santa, la squadra veneziana fece una prima diversione sopra le terre dell'impero in Asia Minore, dove nacquero i primi dissidî con gli alleati ...
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LORENZO Giustiniani, santo
Pio Paschini
Nacque a Venezia dal senatore Bernardo nel 1381. Insieme con Gabriele Condulmer (il futuro Eugenio IV) e Antonio Correr, nipoti del futuro Gregorio XII, Marino [...] Querini suo zio e altri giovani veneziani e lombardi, diede principio il 30 ottobre 1404 alla congregazione dei canonici regolari di S. Giorgio in Alga. Rimasta vacante la sede vescovile di Castello, che aveva allora sotto la sua giurisdizione ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] passeggiate nel parco e le gite sull’acqua con un’imitazione di quei cortei di barche che voleva essere imitazione dei piaceri veneziani. Ma, in sostanza, la vita del re a Versailles si svolgeva sotto gli occhi di tutti, ben diversamente da ciò che ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] che alla fine di ottobre di quell'anno fu inviato a Ferrara con Marco Barbarigo per occuparsi di una falsificazione di monete veneziane. Fra il 1473 e il 1474 fu ancora savio grande del Consiglio ed elettore ducale dei dogi Niccolò Marcello e Pietro ...
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EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] dell'E. nel panorama di quei professionisti delle lettere gravitanti verso la metà del secolo intorno all'industria editoriale veneziana, tra i quali proprio l'amico e protettore dell'E., G. Ruscelli, godeva già nel giudizio di molti contemporanei ...
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Ammiraglio genovese (Genova 1539 - ivi 1606), figlio di Giannettino e pronipote di Andrea. Il suo comportamento nella battaglia di Lepanto, ambiguo e dal punto di vista militare strategicamente errato, [...] finì col suscitare accuse di tradimento da parte dei veneziani e dei pontifici. Negli affari interni della sua città, nelle contese tra nobili vecchi e nuovi, ricorse all'aiuto degli Spagnoli nel tentativo di favorire i primi, salvo poi accettare, ...
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Doge di Venezia, dal 1156 al 1172. Nonostante il suo programma di pace, dovette nel 1171 porsi a capo della flotta che mosse contro l'imperatore d'Oriente Manuele I Comneno, che aveva fatto arrestare per [...] rappresaglia i Veneziani residenti nei suoi territorî. Altre controversie col re normanno Guglielmo, col patriarca d'Aquileia, col re d'Ungheria, con Federico Barbarossa, avevano contribuito a suscitargli contro un malcontento generale che si ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Ponti (1896-1961). Una vita per la democrazia e per Venezia, Venezia 1983, pp. 26-28.
23. Venezia. Gli omaggi dei Cattolici Veneziani a S.Em. il Card. Patriarca, "Venezia", 1° gennaio 1920; S. Tramontin, La figura e l'opera sociale, pp. 222-223.
24 ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] decessi per 1.000 nati, Parigi di 111, Copenaghen di 160 e Budapest di 149; solo Berlino e Mosca superavano i livelli veneziani(73).
Inoltre, non solo a Venezia si moriva di più, ma ci si sposava meno e più tardi, e si facevano (complessivamente ...
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veneziana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. veneziano]. – 1. Altro nome con cui furono chiamate nella seconda metà del sec. 15° le canzonette più note come giustiniane. 2. Tipo di serramento adoperato per l’oscuramento di finestre e di vetrate...
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...