FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Popolo, il F. fu inviato quale studente "pro forma studii Parisiensis" presso lo Studio di Bologna dal generale Bartolomeo da Venezia per ottenere il grado di lettore.
L'affermazione di eruditi quali Herrera, Ossinger e Lanteri, secondo cui il F. nel ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] 11, cc. 161, 197, 199; Lettere di cardinali, 8, c. 296; 9, cc. 30, 96; Lettere di vescovi e prelati, 1, c. 385; Nunziatura di Venezia, 38, 38A, 39, 40, 40A, 40B, 41, 42, 42A-G; Secretaria brevium, 567, c. 259; 645, c. 1; 683, c. 13; 689, c. 289; Arch ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] Ferrara dei secc. XIII-XIV, ibid., IX (1984), p. 15; P. Marangon, Il pensiero ereticale nella Marca Trevigliana e a Venezia dal 1200 al 1350, Abano Terme 1984, pp. 29, 31; A. Samaritani, Francescanesimo e società a Ferrara nel Duecento, in Analecta ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] Il P. A. M. C., in Pagine friulane, XV (1903), pp. 67-69; C. Cassi, Le fantasie aviatorie di un barnabita, in Gazzetta di Venezia, 7 genn. 1922; O. M. Premoli, Storia dei barnabiti dal 1700 al 1825, Roma 1925, ad Indicem;L. M. Levati-P. M. De Candia ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] Herrschaft der Patriarchen von Aquileja bis zum Ende der Staufer, Graz-Köln 1954, pp. 14 s., 41, 166; R. Cessi, Venezia ducale, II, 1, Commune Venetiarum, Venezia 1965, pp. 36 n. 1, 54; P.S. Leicht, Breve storia del Friuli, Udine 1977, p. 102; C.G ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] del 1569, a Bologna nel convento dell'Annunziata.
Apprese l'ebraico sotto la disciplina del confratello frate Francesco Zorzi da Venezia, autore del De harmonia mundi,e da lui fu iniziato ai misteri della cabala rimessi m onore dall'ebreo convertito ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] In tale contesto Pio IV fu ben disposto a concedere ai duchi di Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia i diritti di nomina alle principali chiese cittadine (giuspatronato), così come la facoltà di riscuotere decime o di tassare i beni ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] a lavorare alla sua opera più famosa, il commento alla Summa theologiae di s. Tommaso, il cui primo tomo apparve a Venezia nel 1508. Tuttavia egli continuò ad approfondire l'esame della filosofia di Aristotele, che restò per lui sempre in primo piano ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] i quali Tommaso), studiò diritto e insegnò già nel 1493 a Padova, insieme con il padre. Dal 1496 al 1499 fu attivo a Venezia, poi si trasferì a Bologna, dove si addottorò in utroque iure e ottenne una cattedra a soli ventisei anni. Nello stesso anno ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] XIII gli affidò la predica per la Quaresima in S. Lorenzo in Damaso (1576) e negli anni seguenti recitò sermoni a Venezia, Mantova, Ancona e di nuovo a Roma, non trascurando il tema della peste.
Le Prediche quadragesimali in S. Pietro (1577) ebbero ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...