BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] di teologia per istruire il clero. Sempre nel 1219 il pontefice affidò al B. e a Leonardo, pievano di San Paolo di Venezia, il compito di ridurre all'obbedienza i vassalli friulani che si erano ribellati al patriarca di Aquileia e li incaricò di far ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] cura di V. Criscuolo, Roma 1990; Marco d'Aviano, Corrispondenza epistolare, a cura di Arturo Maria da Carmignano di Brenta, I-V, Venezia 1986-91; Cosmo da Castelfranco, Vita di M. d'A., a cura di M. Cusin Frattin - P. Miotto, Castelfranco Veneto 2005 ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] e di Feltre nelle principali vicende storiche di due millenni, in Diocesi di Belluno e Feltre, a cura di N. Tiezza, Venezia 1996, p. 250; D. Giorgio, Osservazioni sul trattato Del segretario di P. P., in Critica letteraria, XXXI (2003), pp. 759-774 ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] La questione si concluse nel dicembre 1611 allorché l'A. accettò l'arbitrato del patriarca di Aquileia, E. Barbaro, e di quello di Venezia F. Vendramin, in base al quale il De Dominis pagò all'A. 2.300 ducati; 500 entro un mese, 1000 per il settembre ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] 1760, pp. 1462 s.; G. Fantuzzi, Not. degli scrittori bolognesi, II, Bologna 1782, p. 94 s.; Sigismondo da Venezia, Biogr. Serafica…, Venezia 1846, p. 785 s.; F. H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher, Bonn 1855, p. 433; H. Hurter, Nomenclator ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] zelus del 3 luglio 1528. Poco dopo il 1527 G. predicò a Brescia, nel 1530 a Modena, nel 1531 si trovava a Venezia, dove predicò l'avvento e anche la quaresima dell'anno successivo nel convento di S. Francesco della Vigna. La sua abilità di oratore ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] luogo a far desistere gli alleati dal loro appoggio in favore di Francesco. I tentativi del F. non ebbero successo e Venezia affrontò poco tempo dopo, nell'estate del 1373, un rapido conflitto contro la città di Padova conclusosi, grazie anche a una ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] anche in tedesco), quasi tutte miranti all'istruzione religiosa e morale dei fedeli. La più famosa di queste è il Quaresimale (Venezia 1711).
Alle sue opere attinse a larghe mani il fratello Giovanni, vescovo di Cesena (si veda La santità e la pietà ...
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BATTAGLINI, Marco
Italo Zicàri
Nacque a San Mauro di Romagna da Andrea e da Maddalena Sartoni il 25 marzo 1645.
Compiuti i primi studi sotto la guida dello zio Cristoforo Battaglini, si recò nel 1660 [...] , col. 467; C. F. Marcheselli, Lettera al s. A. Zeno intorno la vita di M. B., in Giorn. d. lett. d'Italia, XIX, Venezia 1718, p. 288-306; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 545 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter ...
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Protestante italiano (n. 1498 - m. Cittadella, Padova, 1548); nel 1542 aderì alle dottrine luterane e ne divenne apostolo, facendo della propria casa in Cittadella luogo di raduno di persone (anche stranieri), [...] interessate alle nuove idee religiose; fu, tra l'altro, in relazione con Pier Paolo Vergerio. Chiamato davanti alla Signoria a Venezia per ordine del legato pontificio, si sottomise e abiurò (giugno 1548); pentito dell'abiura, per cui riteneva d'aver ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...