BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] s. 2, CXLVII (1897), pp. LXXXIII-LXXXV; Per l'inaugurazione di un ricordo a I. B. nell'Ateneo Venetp, 7 marzo 1894, Venezia 1894 (comprende discorsi di G. Ravà, A. S. De Kiriaki, A. Pavan); F. Nani Mocenigo, Nella inauguraz. dei ricordi a Monico card ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e costretto a fuggire prima a Vienna e poi a Venezia, dove poté soggiornare soltanto un anno perché il 13 F. Barbierato, La stanza dei circoli. Clavicula Salomonis e libri di magia a Venezia nei secoli XVII e XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. ...
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BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] e il vescovo di Chioggia, Iacopo Nacchianti.
In occasione del processo istituito contro quest'ultimo, il B. fu interrogato a Venezia nel dicembre del 1548 da Angelo Massarelli, segretario del concilio di Trento, ma non fu mai sfiorato dal sospetto di ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] .
Non furono però queste personali risorse e iniziative a trarre fuori dal carcere il B., ma i nuovi rapporti stabilitisi tra Venezia e Roma in seguito alla mediazione del re di Francia Enrico IV. Tra le clausole del compromesso fra le due potenze ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Il rapporto fra i due è di antica data. Piazza affida a Urbani incarichi di rilievo, prima nella diocesi di Venezia e poi in campo nazionale20. Urbani considera Piazza «padre, amico e benefattore»21. Urbani viene designato da Piazza segretario della ...
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GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] non era vacante né il posto di farmacista né quello di infermiere. Inoltre, il vicario del convento, fra Felice da Venezia, che in quegli anni fungeva da superiore, vedendosi di fronte un laico anziché un sacerdote non seppe trovargli altro posto che ...
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Stefano Nemanja
Gran giuppano della Serbia (Ribnica, Podgorica, 1132 ca.-monastero dell’Athos 1200). Capostipite della dinastia dei Nemanja nella Rascia. Dopo la morte del padre Zavida divenne gran giuppano [...] (župan) della Rascia orientale. D’accordo con Venezia, l’Ungheria e l’impero d’Occidente, si sollevò (1171) contro Bisanzio, raggiungendo, dopo alterne vicende, l’autonomia nel 1180. Conquistata la Dioclea, fu battuto (1190) dall’imperatore Isacco ...
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Giovan Battista Castagna (Roma 1521 - ivi 1590); dottore di leggi, fu referendario della Segnatura di giustizia, arcivescovo di Rossano (1553), governatore di Perugia (1559), membro del Concilio di Trento [...] (1561-1563); quindi nunzio a Madrid (1564) e a Venezia (1573), legato pontificio al congresso di Colonia (1578), consultore dell'Inquisizione e della Congregazione per gli affari dello Stato pontificio (1580), e infine cardinale (1583). Fu tra i più ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] il doge Moro fece vela verso la patria, dove diede ordine di disarmare la flotta. La spedizione crociata si sciolse, anche se Venezia si trovò a fronteggiare lo stato di guerra che aveva dichiarato all’Impero ottomano.
Il 17 agosto, la salma del papa ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] -57 si trovava nel convento di S. Vittore a Cremona. Dopo questo periodo il C. dovette vivere per diversi anni a Venezia. Fu qui infatti che il sacerdote Ambrogio Morelli affidò l'adolescente nipote Paolo (allora Pietro) Sarpi alle cure del C., il ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...