MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] di Rovigo.
Nel 1744 il M. rappresentò un dramma per musica a Livorno e l'anno successivo compose un'opera per Venezia: si tratta de I rigiri delle cantarine, un dramma giocoso arricchito dalle scenografie di Pietro Zampieri e dalle coreografie di ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] servizio nella cappella reale di Napoli; il 7 nov. 1767 ottenne una licenza di cinque mesi per recarsi a Roma e a Venezia per mettere in scena nuove opere. Il 28 febbr. 1768 fece ritorno a Napoli dove fece rappresentare l'Ipermestra e la cantata ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] in Cipro (libretto dello stesso, coreografo G. Canziani), nel dicembre l'Adriano in Siria del Metastasio al teatro S. Benedetto: di Venezia, e al Teatro Nuovo di Padova l'Erifile, che andò in scena per la Fiera del Santo nel giugno 1780 (Brunelli ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] di arie e recitativi. Nell'autunno 1770 e nella successiva stagione di carnevale 1771 la B. tornò al Teatro S. Moisè di Venezia, dove fu interprete de L'amante che spende del Guglielmi, Le orfane svizzere del Boroni, La locanda di G. Gazzaniga e Le ...
Leggi Tutto
GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] europee dove dominava l'opera italiana.
Dal 1720 al 1724 il G. si esibì in opere di G.M. Buini: a Venezia (1720), al teatro S. Moisè, nell'intermezzo Silvano e Elpina; a Ferrara (1723), al teatro Bonacossi, nell'intermezzo Pollastrella e Parpagnacco ...
Leggi Tutto
MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] pp. 324, 333; F. Passadore - F. Rossi, S. Marco: vitalità di una tradizione. Il fondo musicale e la Cappella dal Settecento ad oggi, Venezia 1996, I, p. 159; III, pp. 699 s., 1558; S. de Salvo, L. Perosi maestro di cappella a S. Marco, in La Cappella ...
Leggi Tutto
PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] R. P., operista romano e maestro di cappella a Cividale del Friuli, in Artisti in viaggio 1600-1750. Presenze foreste in Friuli Venezia Giulia, a cura di M.P. Frattolin, Udine 2005, pp. 81-90; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIII ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Antonio
Maria Rita Coppotelli
Si ignorano il luogo e la data della nascita di questo compositore ma, considerando che la sua prima opera data alle stampe risale al 1604, possiamo collocare [...] di Monselice. Il 4 genn. 1637 fu nominato maestro di cappella del seminario ducale di S. Antonio in Castello, a Venezia, ove si curava l'educazione musicale dei fanciulli della cantoria di S. Marco. Durante questo intervallo di oltre dieci anni, nel ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] S. Maria in Regola, a Imola, e nel 1604 a S. Pietro di Gubbio. Nel 1605 risulta presente prima a S. Elena a Venezia e poi a S. Maria in Organo a Verona. Indi ritorna a Bologna, donde risulta essersi allontanato nell'agosto del 1607 per inaugurare il ...
Leggi Tutto
LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] Verbali, II, cc. 56r, 58r, 70r; Libro intitolato Campione F, p. 130).
Da una lettera di G.A. Ricieri (24 apr. 1733, da Venezia, a G.B. Martini, a Bologna, in Martini) si apprende come nella città natale il L. sarebbe stato organista di una non meglio ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...