Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] validità come mezzo rianimatorio era ben nota e ampiamente accettata già nella seconda metà del XVIII secolo: il medico veneziano F. Vicentini, nella sua Memoria intorno al metodo di soccorrere i sommersi, pubblicata nel 1768, scriveva infatti che il ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] episodica, non sono legati a un contesto. Per esempio, quando si afferma che Milano è a nord di Roma e Venezia a est di Torino vengono richiamate conoscenze che non sono contestualizzate, come invece può avvenire per un particolare episodio della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] gravità e curabili.
Il modello genovese fu poi esportato – così come la Fraternità – in molte altre città italiane, da Venezia a Napoli, da Bologna a Roma. Le fondazioni degli ospedali italiani degli Incurabili risalgono tutte più o meno allo stesso ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] fisiche accaduti in Toscana, III, Firenze 1780, pp. 187 s.; G. Della Valle, Lettere senesi( sopra le belle arti, II, Venezia 1782, pp. 26 s.; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 241; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] la Preghiera nell'orto degli Ulivi o nel monumentale mosaico raffigurante il medesimo soggetto nella Basilica di S. Marco a Venezia; Micheli 1996), ma si ritrovano anche in un maestro del primo Rinascimento, come Masaccio, nel Tributo della cappella ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] Nel luglio 1932, succedendo a D. Giordano, assunse la direzione del reparto chirurgico dell'ospedale civile di Venezia; proseguì, tuttavia, l'attività didattica, svolgendo corsi di chirurgia presso la scuola postuniversitaria fondata in quella città ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] Milano a Lugano insieme con Mazzini, il M. - dopo un breve soggiorno a Genova - il 13 sett. 1848 si recò a Venezia per organizzarvi, appunto su incarico di Mazzini, le forze repubblicane. Trasferitosi poi a Firenze, fu tra gli animatori del Comitato ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] di mezzi finanziari, l'A. esplorò gli archivi e le biblioteche d'Italia e d'Europa, da Napoli a Roma a Firenze a Venezia a Madrid a Simancas a Londra a Dublino. Primo frutto di questo intenso lavoro furono i tre volumi pubblicati a Napoli nel 1882 ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] di medici, come testimoniato dalle numerose edizioni susseguitesi, dopo quella del 1509, nel corso del tempo: Pavia 1514; Venezia 1516, 1521, 1559, 1560, 1575; Bologna 1517; Trino 1542; Lione 1516, 1525, 1532, 1539, 1542; Basilea 1537; Parigi ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] e dei De differentiis febrium (Parigi 1512). Minore diffusione ebbe, invece, il commento In librum Aristotelis de elocutione, stampato a Venezia l'8 genn. 1500 presso Simone da Lovere; nell'indirizzo del 26 giugno 1498 agli scholastici Patavini il L ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...