ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] Veilles de B. A., de la correction des costumes...,Troyes 1608).
Sembra che l'A. abbia trascorso gli ultimi anni a Venezia. Morì di peste a Brescia nel 1577, lasciando agli eredi il suo ritratto eseguito dal Moretto e un certo strascico di polemiche ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] Ottenuto il privilegio per la stampa fin dal 1561, il L. pubblicò il primo dei due volumi dell'opera a Venezia, presso Giolito, nel 1564, intitolandolo Le attioni moralinelle quali, oltra la facile et spedita introduttione all'Ethica d'Aristotele, si ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] -35; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 75-78; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, X, Venezia 1854, pp. 311 s.; V. Botteon, Un documento prezioso riguardo alle origini del vescovado di Ceneda,Conegliano 1907, pp. 187 S ...
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AMADI, Anton Maria (Antonmaria)
Gualtiero Todini
Nativo di Padova, visse intorno alla metà del sec. XVI. Fu letterato, filosofo e giureconsulto. Da alcune lettere, scritte all'A. da A. Bonaguidi, si [...] all'antica purezza trecentesca.
Fonti e Bibl.: F. Turchi, Delle lettere facete et piacevoli di diversi grandi huomini et chiari ingegni,Venezia 1561, libro 2º, pp. 310 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, p. 562;G.Vedova ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] -31, I, p. 305; II, 2, pp. 255, 329 s., IV, p. 58; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Venezia-Bologna-Milano 1739-52, II, pp. 210, 556 s., III, 1, pp. 58, 64, Indici, pp. 99 s.; F. A. Zaccaria, Bibliotheca Pistoriensis, Torino ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ), ad Indices. Tra le lodi elargite al C. dai contemporanei si ricordano quelle di G. Ruscelli nei Discorsi tre a M. Ludovico Dolce, Venezia 1553, p. 78, e nel Tempio della Divina Signora Giovanna D'Aragona, I, Venetia 1554, c. 2; di G. Betussi nelle ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] (Napoli) 1704; F.M. Spinelli, Vita, e studj scritta da lui medesimo, in Raccolta d’opuscoli scientifici, e filologici, XLIX, Venezia 1753, nuova ed. a cura di F. Lomonaco, Genova 2007, p. 59; G. Parrino, Belvederius sive theatrum, Napoli 1759, nuova ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] è presente nel vol. XI e una sua lettera è compresa nel vol. XV; Brescia, Bibl. civ. Queriniana, Mss. BVI 7: Imolae historia; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Marc. lat. XIV 262 (4719); lettera e poesia a Girolamo Bologni, sec. XV-XVI; XII 210 (4689), c ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] l'approvazione degli amici umanisti Mureto e Paolo Manuzio i quali lo incoraggiarono a continuare. Nel 1578 egli pubblicò a Venezia, sempre presso l'editore Aldo Manuzio, i commentari all'intera opera di Ovidio, In omnia P. Ovidii Nasonis opera ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] nel 1892 dal Cogo, sul Propugnatore: esse sono quella al Marcanova (dal codice Lat. XIV 221, pp. 189-92, della Bibl. Marciana di Venezia), al Venier (dal codice Lat. XII 8, c. 10v, della stessa biblioteca), allo Zane e al Barozzi (dal cod. CM 422, cc ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...