CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] opera più importante di questo primo periodo napoletano è pur sempre paraletteraria: nel 1589 a Roma apparve Il Secretario, ristampato a Venezia nel 1591, nel 1594, nel 1597 e nel 1607.
Il trattato, scritto "al fine di giovare e d'insegnar come possa ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] la quale il D. viene ricordato, L'uso, di cui le parti prima e seconda uscirono unitamente a Bergamo nel 1778 (poi anche a Venezia) e la terza a Brescia nel 1780.
L'intento era quello di trasferire l'idea del Parini, che abbraccia un solo giorno, all ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] , il C. ottiene il permesso di partire per Londra dove lo accompagnerà il Betussi. Nella primavera del '48 si trova a Venezia forse a cercare conforto per la delusione d'amore subita a causa di una certa Elena, non identificabile (alcuni vogliono che ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] era stata inventata e descritta dal naturalista dilettante veneto G. F. Pivati, in una Lettera intorno all'elettricità medica (Venezia 1747), e poi in altre Riflessioni fisiche sopra la medicina elettrica (ibid. 1749). Il Pivati aveva vantato un gran ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] i legami con i Bembo, tanto che Pietro reduce da Messina non mancò di elogiare l'A. nel Liber de Aetna, apparso a Venezia nel 1495 per i tipi di Aldo Manuzio.
Dopo la pubblicazione dei carmi pare che lo studio del greco abbia assorbito a tal punto ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] a Padova, alle sedute del Collegium artium (nel luglio e agosto 1483, nel maggio e giugno 1485 e nel marzo 1486), sia a Venezia, dove risiedette dalla fine del 1483 fino a tutto il 1484. Qui ricevette l'incarico, dal Donà, di curare l'educazione del ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] di B. Richardson, Exeter 1984, pp. 131-146.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, a cura di R. Fulin et al., XI, Venezia 1884, coll. 521 s.; A. Luzio - R. Renier, Coltura e relazioni letterarie d'Isabella d'Este, IV, Gruppo veneto, in Giornale storico ...
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ALBERTO della Piagentina
Mario Marti
Assai probabilmente fiorentino, vissuto a cavallo tra il sec. XIII ed il sec. XIV. Nel 1322 esercitava il notariato a Firenze ed era in relazione con Bindo Bonichi, [...] ma poco dopo era certamente a Venezia, ove morì in carcere intorno al 1332, dopo dieci anni di prigionia inflittagli per ignote ragioni. Grammatico e letterato, proprio negli anni della detenzione veneziana tradusse il De consolatione philosophiae di ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] lo nominò censore degli stampati di materie religiose. Il 3 ag. 1862, in qualità di socio dell'Accademia delle belle arti di Venezia, vi tenne la prolusione, dedicata al pittore vicentino B. Montagna, vissuto a cavallo fra il XV e il XVI secolo: il M ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] e il 1538, una Regola utile e necessaria a ciascuna persona che cerchi di vivere come fedele e buon christiano (Venezia, Nicolò di Aristotile, 1542; non si conosce ancora alcun esemplare della 1 edizione).
Si tratta della narrazione di un processo ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...