JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] egli acquistò da un certo Marco Falier una casa con soffitta e pianterreno, in cattive condizioni, in campo S. Barnaba a Venezia, la zona a ridosso delle Zattere e presso il campo degli Squellini, che sempre più veniva configurandosi come l'area di ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] 888; V. Pica, Marius Pictor, in L'Arte all'Esposizione di Torino del 1898, n. 21; F. Nani Mocenigo, Artisti venez. del sec. XIX, Venezia 1898, p. 54; R. Pantini, Artisti contemporanei: M.D., in Emporium, XV (1902), pp. 82-107; P. Molmenti, La pittura ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] friulani e di quelli che nel Friuli operarono, in Forum Julii, IV (1914), 2, pp. 85 s.; N. Barbantini, Ilritratto venez. dell'Ottocento, Venezia 1923, p. 7; P. A. Corna, Diz. della storia dell'arte in Italia, Bergamo 1930, p. 357; A. M. Comanducci ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] anche qualche dipinto di Francesco Zuccarelli, entrato per breve tempo nella bottega del Wagner. Nel 1748 fu raggiunto a Venezia, nella stessa bottega, da Francesco Bartolozzi, al quale si legò di stretta amicizia, e questa vicinanza, durata vari ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] Girolamo), cfr.: A. Bertarelli-H. Prior, Biglietto da visita italiano, Bergamo 1911, p. 167; G. A. Moschini, Dell'incisione in Venezia, Venezia 1924 (ma anteriore al 1833), pp. 104, 159, 160, 190 (per Gaetano), 160, 190 (per Adamo, con errata data di ...
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BOSA, Antonio
Gino Damerini
Nacque a Pove del Grappa (presso Bassano) nell'anno 1780. Molto giovane, frequentò a Venezia la scuola di scultura dell'Accademia Farsetti e vi fece rapidi progressi, manifestando [...] Bassano 1807, pp. 52 s.; Id., Catalogo degli artisti bassanesi viventi, Bassano 1807; G. A. Moschini, Guida per la città di Venezia..., Venezia 1815, I, 2, pp. 505 s.; S. Benco, L'architettura neoclassica a Trieste, in Dedalo, VI (1925-26), p. 788; G ...
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BERLAM, Giovanni
Manfredo Tafuri
Nacque a Trieste il 3 luglio 1823; studiò dapprima pittura a Venezia, poi passò al politecnico di Vienna, dove si laureò in ingegneria civile; tornato a Venezia, compì [...] autonomo interesse critico.
Bibl.: Roma, Bibl. d. Ist. dell'Encicl. Ital.: A. De Alisi, Cenni biografici degli artisti della Venezia Giulia,ms. [sec. XX], I; G. Righetti, Cenni storici… degli artisti ed ingegneri di Trieste… dalla metà del sec. XVIII ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] 1623, p. 18), morto "intorno alli trentacinqu'anni" (Baglione [1642], 1935, p. 155), e una dichiarazione autografa resa dall'artista in Venezia il 5 nov. 1622, dove attesta d'essere "Cittadino Romano", si ricava che il F. nacque a Roma circa nel 1588 ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] S. Giacomo a Rialto e i rilievi militari andati dispersi già nella cappella Lando in S. Antonio di Castello.
Il G. morì a Venezia tra il 22 dic. 1561, quando dettò il suo testamento, e il 1563, anno in cui sua moglie risulta essere vedova.
Il figlio ...
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DE BLAAS, Eugenio
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque ad Albano (Roma) il 24 luglio 1843 dal pittore austriaco Carl von Blaas e da Agnese Auda, italiana.
Carl (Manders, Tirolo, 1815-Vienna 1894), che [...] a Roma dove venne in contatto con il circolo dei Nazareni e ritornò a Vienna nel 1851; dall'estate 1856 fu a Venezia come professore presso l'accademia; ritornò definitivamente a Vienna nel 1866. Un suo ritratto del figlio Eugenio a 5 anni è stato ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...