Ammiraglio veneziano (Venezia 1469 - ivi 1541). Capitano di galere, arricchitosi con i traffici, salì in breve alle più alte cariche militari della Repubblica, e nel 1537 fu eletto, per la quinta volta [...] nella sua carriera, provveditore all'Armata per la coalizione cristiana contro i Turchi di Khair ed-dīn Barbarossa. Ma l'infida condotta di Andrea Doria, comandante delle forze di Carlo V, che era in trattative ...
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Uomo politico (Napoli 1806 - Venezia 1864); rappresentante della corte napoletana in Brasile e in Spagna, i suoi rapporti con la regina Maria Cristina indussero il ministro F. Calomarde a farlo allontanare. [...] Inviato (1832) all'Aia, incontrò e sposò segretamente, a Massa, la figlia di Francesco I di Borbone, Maria Carolina, vedova del duca di Berry, la quale poi (1833) rivelò questo matrimonio segreto, perdendo ...
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Uomo di mare (Venezia 1770 - ivi 1821). Iniziata la carriera sotto la Repubblica veneta, passò poi alle dipendenze del Regno italico partecipando alle operazioni contro Lissa (1810-11), dove fu fatto prigioniero. [...] Stimato dagli Inglesi come da Napoleone, fu da questo nominato capitano di vascello. Nel 1814 fu posto a capo di una squadra per combattere contro i Barbareschi nel Mediterraneo; morì alla vigilia di assumere ...
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Nella Repubblica di Venezia, dal 12° sec. in poi, p. (o p. dogale o ducale, o anche, semplicemente, dogale o ducale) era il giuramento che il doge prestava all’atto di assumere il potere e rinnovava a [...] determinate scadenze; aveva per oggetto i doveri dell’ufficio del doge, attentamente specificati, e i limiti della sua autorità. Il testo delle p. costituiva una sorta di statuto, analogamente ai brevi ...
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Ammiraglio (Venezia 1656 - Mestre 1729). Una lunga carriera politica e militare (1685-1714) lo vide partecipe della vita pubblica veneziana e accanito avversario dei Turchi, da lui battuti più volte, e [...] segnatamente nel 1687 (conquista di Atene), nel 1690 (battaglia di Metellino), e nel 1698 (battaglia dei Dardanelli). Fu poi provveditore generale delle isole (1699), inviato straordinario a Leopoldo I ...
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Patriota (Roma 1809 - Venezia 1849); figlio di Giuseppe, seguì il padre in Spagna e in Grecia. Tornato a Napoli e ammesso (1830) nell'esercito borbonico, cospirò col tenente F. Angelotti e col caporale [...] V. Romano per uccidere Ferdinando II e proclamare re costituzionale Carlo, principe di Capua. Denunciato, fu condannato alla pena di morte (1833), commutata poi nella galera a vita. Amnistiato (1848), ...
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Prelato e diplomatico (n. Venezia - m. ivi 1493). Protonotario apostolico, vicecamerario del papa, fu nominato (1458) arcivescovo di Creta da Callisto III. Inviato poi da Pio II come legato a Giorgio di [...] Poděbrady re di Boemia (gennaio 1462), riuscì a concludere con quel sovrano un effimero accordo. Legato ancora in Boemia e poi in Polonia (1469), non trascurò le cure della sua arcidiocesi, celebrando ...
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Viaggiatore e militare (Venezia 1846 - Pisa 1893). Intrapresa la carriera militare, fu assunto (1876) nell'esercito egiziano per lavori cartografici. Nel 1878 divenne collaboratore di C. G. Gordon nel [...] Sudan e governatore del Dār Fūr, dove, oltre a contribuire alla conoscenza del paese percorrendo regioni poco note, promosse la costruzione di strade e riordinò l'amministrazione. Colonnello, prese parte ...
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Condottiero (m. Venezia 1399); figlio di Luchino e di Isabella Fieschi, ma non riconosciuto come tale dopo la morte del padre e spodestato, si diede alla carriera delle armi, combattendo coi Genovesi contro [...] Galeazzo II Visconti. Al servizio del marchese di Monferrato, combatté (1373) al comando d'una compagnia di Fiorentini ancora contro i Visconti, suoi nemici anche nel 1390. Relegato nei territorî veneti, ...
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Doge di Venezia (m. 1274), figlio del doge Giacomo. Conte di Veglia, fu a capo della spedizione contro i Genovesi che culminò nella presa di San Giovanni d'Acri (1256). Podestà a Padova (1264), a Fermo [...] (1266), a Fano (1268), fu eletto doge nel 1268. Stroncò la lega di città romagnole e marchigiane che mal tolleravano l'egemonia veneziana nell'Adriatico e acquistò Cervia alla Serenissima (1273) ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...