CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] periodo, a convertire un suo fratello, che fu avviato poi al sacerdozio.
Intorno al 1697 il C. si trasferì a Venezia, ove, dopo aver studiato teologia nel seminario, si stabilì per diversi anni come insegnante di lettere ebraiche. Già intorno al ...
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ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] , esercitò vari uffici all'interno di esso, ma si affermò maggiormente come lettore di teologia negli Studi di Milano, Venezia e Bologna. Mentre si trovava in quest'ultima città fu accusato d'eresia ed arrestato per ordine del cardinale Marcello ...
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Nome di suore di varie istituzioni religiose femminili, più o meno connesse con la Pia Opera di s. Dorotea per l’assistenza alle fanciulle abbandonate, fondata a Calcinate (Bergamo) dal conte Luca Passi [...] presto in Italia, in Svizzera e poi anche in America.
Sempre per impulso di Passi, Paola Frassinetti fondò nel 1836 a Genova l’Istituto delle suore maestre di s. Dorotea, dette spesso semplicemente suore d., e altre case a Vicenza, Venezia e Roma. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] inviò il proprio segretario Jacopo Gherardi a Firenze e a Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re di Napoli; ma la missione del Gherardi fallì anche perché Lorenzo de' Medici non era disposto a provocare la ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] lettere, CXIV (1956), pp. 263-280; A. Pertusi, Leonzio Pilato fra Petrarca e Boccaccio: le sue versioni omeriche negli autografi di Venezia e la cultura greca del primo Umanesimo, Roma 1964, pp. 121-125, 536; G. Tamani, I manoscritti ebraici di P. da ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] . Il 28 febbr. 1602 pronunciò i voti e tra il 1602 e il 1606 tenne prediche quaresimali in Veneto. Dopo l'interdetto di Venezia (1606) la sua attività in Veneto non fu più possibile e si rifugiò nel Monferrato, dove, nel 1607, fondò un monastero ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Veneto, Roma 1975, pp. 1-62; G. Vian, Tra democrazia e fascismo. L’atteggiamento del card. La Fontaine, Patriarca di Venezia, nel primo dopoguerra, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 26, 1990, 1, p. 85.
66 G. Vecchio, I cattolici milanesi ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] Romagna; bb. 54-55: Governatorato di Loreto; bb. 56-81: Nunziatura di Firenze; bb. 85-106 e 121-138: Nunziatura di Venezia; bb. 107-111: Documenti della segreteria di Stato; bb. 112-115: Copie di lettere della stessa; bb. 116-120: Lettere particolari ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Francesco nelle quali si lodano la sua azione di riforma e la sua profonda dottrina.
Da Ragusa L. si recò a Venezia, dove nel giugno del 1434 si incontrò con l'umanista e senatore della Repubblica Francesco Barbaro che tornava da un'ambasciata presso ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] Patavina XVI Cal. Jun. A. MDCCCLVI, Patavii 1856; Intorno la umiltà di s. Antonio di Padova. Discorso, Venezia 1859; Carmina, Venetiis 1863; Lexicon totius Latinitatis I. Facciolati, Aeg. Forcellini et I. Furlanetti Seminarii Patavini alumnorum cura ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...