BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] relazioni degli stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, a c. di N. Barozzi e G. Berchet, s. 2, II, Venezia 1859, p. 420; s. 3, II, ibid. 1878, p. 223; L. Alpago Novello, Una lettera del vescovo G. B., in Arch. stor. di ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] , 10 ottobre, 3 novembre, 10 nov. 1573 e 17 giugno 1574. Vedi ancora Lettere di XIII huomini illustri…, a cura di T. Porcacchi, Venezia 1571, ff. 426-27; A. Caro, Lettere familiari, II, Firenze 1959, pp. 324-25; A. Neri, Not. e doc. ined. intorno a O ...
Leggi Tutto
DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] nicodemismo.
Mancano ulteriori notizie sul D. di cui, pertanto, si 1910ra la data di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, S. Uffizio, bb. 9, 24, 158; B. Morsolin, L'Accademia de' Sociniani in Vicenza, in Atti del R. Ist. veneto di scienze ...
Leggi Tutto
(gr. Φιλοκαλία) Antologia ascetica («scelta delle cose migliori»), di passi di circa 35 autori, da s. Antonio, Evagrio, Cassiano a Simeone il Neoteologo e Gregorio Palamas. Fu pubblicata per la prima [...] volta a Venezia (1782), grazie al mecenatismo di Giovanni Mavrogordato, principe rumeno, con la collaborazione di Nicodemo Agiorita, monaco del Monte Athos, e del vescovo Macario di Corinto. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] 27 sett. 1367 e mai accolta dal papa, indusse molti storici a ritenere - ma a torto - il D. il primo cardinale veneziano).
Il 6 marzo 1363 Urbano V gli affidò, in cambio dell'amministrazione della diocesi di Candia, quella del vescovado di Modone in ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] 1865, p. IX.
21 M. Meriggi, La borghesia italiana, in Borghesie europee dell’Ottocento, a cura di J. Kocka, Venezia 1989, pp. 161-185.
22 X. Toscani, Secolarizzazione e frontiere sacerdotali. Clero lombardo nell’Ottocento, Bologna 1982; Id., Il ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] -1664), tesi di laurea, università di Pavia, anno accademico 1953-54, pp. 75-86; S. Tramontin, La visita del 1581 a Venezia, in Studi venez., IX (1967), pp. 453-534; G. Moroni, Diz. di erudiz. Stor.-eccles., XVIII, p. 144; Dict. d'Hist. et de Géogr ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] un'omelia in cui celebrò l'ingresso del re d'Inghilterra nella lega conclusa fra Alessandro VI, Massimiliano, i reali di Spagna, Venezia e Milano; il 1° genn. 1497 venne elencato fra i sette chierici di Camera; il 14 ottobre dello stesso anno il papa ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Città di Castello 1582 - Urbino 1646). Nominato da Paolo V referendario dell'una e dell'altra segnatura (1612), ebbe affidato da Urbano VIII il governo di Ascoli (1624). Fu commissario plenipotenziario [...] , dove invano tentò (1643) d'impedire che i Veneziani aiutassero Odoardo Farnese, duca di Parma, nella guerra di Castro. Lasciata Venezia, fu nominato arcivescovo di Urbino, la cui diocesi amministrò dal 1639. Fu uomo dotto e generoso mecenate. ...
Leggi Tutto
CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] (e quindi messo in forma scritta) tra le Prediche di diversi illustri theologi et catholici predicatori della parola di Dio, edite a Venezia, per i tipi di G. Cavalli, nel 1566. Si tratta del testo Del culto e invocation de' santi, cavato da una ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...