ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] chiesa di S. Maria in Regola di Imola, al quale seguirono numerosi altri, fra cui si ricordano l'organo di S. Marco a Venezia, di S. Fedele a Verona e quello di una chiesa inglese a Cannes.
Nel frattempo, il Trice (la cui invenzione del somiere a ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Domenico, detto il Rossetto
**
Liutista del sec. XVI: la sua vita e la sua attività sono ancora del tutto sconosciute. Il Fétis - il quale, fra l'altro, ritenne di poter attribuire il soprannome [...] polifoniche.
Bibl.: F. Caffi,Storia della musica sacra nella già Cappella Ducale di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, II, Venezia 1855, p. 55; G. Tischer-K. Burchard,Aus einer alten Bibliothek, in Sammelbände der Internationalen Musikgesellschaft ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] opere è sempre definito come "maestro di cappella romano"); Il sarto di Milano, farsa giocosa in un atto (libr. di G. Rossi, Venezia, teatro Grimani di S. Samuele, autunno 1799); Le valet des deux maùres, commedia in un atto (libr. di J.F. Roger ...
Leggi Tutto
PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] (Conati, 2003, p. 13). La fine (momentanea) della carriera fu sancita dal tonfo di Carlo di Borgogna, alla Fenice di Venezia nel 1835 (libretto di Rossi).
Così Pacini definì lo stile della prima parte della sua carriera: «In questa mia prima epoca mi ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] (Ariannae Teseo, 1729, nuova ed. tutta con musica del L.) e delle Dame (Evergete, Lalli, 1731); nonché con quelli di Venezia: S. Angelo (Timocrate, Lalli, 1723) e S. Giovanni Crisostomo (Catone in Utica, 1729, con D. Gizzi, Grimaldi e Farinelli: è ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] G. B. F. a S. Pietro di Modena, in L'Organo, II (1961), pp. 211-215; V. Meneghin, S. Michele in Isola, Venezia 1962, I, p. 324; R. Lunelli, Studi e documenti di storia organariaveneta, Firenze 1973, ad Indicem; E. Podavini, Gliorgani di Salò e Valle ...
Leggi Tutto
FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] , allieva di canto nel conservatorio; nello stesso anno fu scritturato per la stagione di carnevale al teatro La Fenice di Venezia, ove diresse Un ballo in maschera di Verdi; subito dopo l'impresario A. Lorini lo ingaggiò quale direttore dell'opera ...
Leggi Tutto
FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] Sacchini, secondo maestro di cappella di S. Maria in Loreto, che aveva chiesto una licenza "per andare a far l'opera in Venezia" (Di Giacomo, II, p. 210): dalla minuta dei governatori dei conservatorio in data 12 ott. 1762 si apprende che il Sacchini ...
Leggi Tutto
BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] opere teatrali che, secondo il Gaspari, l'Eitner e il Manferrari, gli vengono attribuite: Le stravaganze in campagna, Venezia, Teatro S. Cassiano, autunno 1787; Vologeso,re de' Parti (libretto di A. Zeno), Firenze, Teatro degli Intrepidi, detto ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] alla Guitarre royalle egli parla infatti di una serie di viaggi da lui compiuti in Spagna, nuovamente in Italia (a Venezia e Bologna), e in Germania, alla corte di Giorgio Guglielmo, duca di BrunswickLúneburg, al quale dedicò un suo libro, ora ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...