DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] ; XXXII (1912), 3, 7, II, 22; XXXIV (1914), 13; Gazzetta dei teatri (Milano), 1908, n. 48, p. 2; La Difesa (Venezia), gennaio-febbraio 1913; La Provincia diVicenza, Vicenza, 22 ag. 1907; La Lombardia (Milano), 11 ott. 1913; Il Corriere della sera, 20 ...
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BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
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Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] estero fu, si può dire, quasi senza interruzione e sempre celebrata ovunque: nel 1823 cantò, infatti, al Teatro La Fenice di Venezia e, nel gennaio e febbraio 1824, all'Argentina di Roma, dove ebbe un grandissimo successo. Nel maggio 1824 presentò al ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] un quintetto per archi, composizioni varie per violino e pianoforte, preludi per pianoforte solo ...
Bibl.: R. De Angelis, Noi futuristi, Venezia 1958, pp. 17 s.; M. Verdone, Teatro del tempo futurista, Roma 1969, pp. 228-231 e passim; G. Pampaloni-M ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] sera e L'Italia nuova. Fu anche consulente musicale in alcune edizioni del Festival di musica contemporanea di Venezia. L'attività di critico musicale permise all'A. di tenersi sempre aggiornato sulla produzione italiana e straniera contemporanea ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] secondo premio con l'opera in un atto Don Paez, stimata dalla critica, ma accolta con scarso successo alla Fenice di Venezia il 25 marzo 1893. Il 14 luglio 1887 era stato eletto presidente della Società musicale romana (di cui dal 1882 aveva assunto ...
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ANIMUCCIA, Paolo
Liliana Pannella
Nacque a Firenze verso la fine del XV secolo o nei primi anni del XVI. Scarse sono le notizie oggi reperibili su questo "lodatissimo fratello di Giovanni" (Poccianti), [...] sua casa le nipoti, figlie dell'A., dopo la morte del padre.
Opere: 2 libri di Responsori a 4 voci (Venezia, Rampazzetto, s.d.; l'indicazione di tale stampa è desunta dal Dizionario Ricordi, non riscontrata altrove nella bibliografia citata); Valle ...
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BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] e melodiosi dell'epoca.
Molte tra le sue numerose composizioni sono degne di ricordo. Nel 1592 presso l'editore Riccardo Amadino di Venezia fu pubblicato Il primo Libro dei Madrigali a cinque voci. Del 1600 è il Magnificat IV toni 4 et 5 vocum ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] in sede di diploma. Intanto il F. lavorava all'opera Maruzza, su proprio libretto, che andò in scena al teatro Malibran di Venezia il 23 ag. 1894. Dopo il successo ottenuto, il libretto fu tradotto in tedesco da L. Hartrnann e l'opera rappresentata ...
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CASENTINI, Marsilio
Giuseppe Radole
Nato a Trieste da Silao, musico e compositore lucchese, fu battezzato il 3 dicembre 1576. Ricevette la sua prima educazione musicale dal padre, dal quale tuttavia [...] , non disdegnò di dare qualche pennellata madrigalistica. Di questo autore, di cui S. Cisilino ha trascritto la Compieta (ms., Venezia, Fondaz. G. Cini, Ist. per la musica), non esistono edizioni moderne.
Bibl.: G. Vale, La Schola cantorum del duomo ...
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CAPOCCI, Alessandro
Benedetta Origo
Nato a Terni verso la fine del sec. XVI, si hanno sulla sua vita notizie scarse e frammentarie. Il Tebaldini sostiene l'identità del C. con l'Alessandro Capece, maestro [...] da Urbano VIII nel 1628, e al quale il musicista ternano dedicò il suo Terzo Libro di Motetti op. 43 stampato a Venezia nel 1632. Si ignora quanto tempo sia rimasto a Ferrara e comunque si presume che abbia prestato servizio come maestro di cappella ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...