BATTIFERRI, Matteo
Paola Zambelli
Figlio del medico urbinate Iacopo ed avo della poetessa Laura Battiferri, visse tra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI.
Proveniente da una ragguardevole famiglia [...] . Bernardino a Urbino. Il B. fu anche poeta in volgare: un suo saggio poetico è raccolto nel Tesauro spirituale in rima, Venezia 1524.
Fonti e Bibl.: Urbino, Bibl. Univers., ms. 59, P. G. Vernaccia, Elogidegli uomini illustri di Urbino; Ibid., ms. 16 ...
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FIOCCO, Gio Batta (Giovanni Battista)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 1° nov. 1867 da Luigi e da Marietta Carpani, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] arti, LXII [1902-03], 2, pp. 1241-1244, in coll. con A. Breda; Il bacillo del Boubas brasiliano. Ricerche batteriologiche, Venezia 1904; Nuove ricerche intorno al Boubas del Brasile, in Giorn. ital. delle mal veneree e della pelle, XLV [1910], pp.153 ...
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Fagioli, Massimo. – Neuropsichiatra e psicoterapeuta italiano (Monte Giberto, Ascoli, 1931 - Roma 2017). Laureatosi all’Università di Roma in Medicina e chirurgia nel 1956 e specializzatosi a Modena in [...] Neuropsichiatra, ha iniziato il suo percorso professionale nei contesti manicomiali di Venezia e Padova, proseguendolo nella clinica Bellevue di Binswanger a Kreuzlingen (Svizzera), dove ha maturato quel saldo interesse per la malattia mentale che ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] X, Bassano 1796, pp. 248 s.; B. Gamba, Galleria dei letterati ed artisti illustri delle provincie veneziane nel secolo decimottavo, II, Venezia 1824, n. 8; G. Montesanto, Dell'origine della clinica medica in Padova, Padova 1827, pp. 32 s., 57 s.; G.L ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] era stata inventata e descritta dal naturalista dilettante veneto G. F. Pivati, in una Lettera intorno all'elettricità medica (Venezia 1747), e poi in altre Riflessioni fisiche sopra la medicina elettrica (ibid. 1749). Il Pivati aveva vantato un gran ...
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GIOVANNI BATTISTA da Vercelli
Arturo Castiglioni
Medico, forse di cognome Della Rovere, nato a Vercelli fra il 1463 e il 1468, squartato nel 1516. Fu chirurgo militare, poi si laureò a Padova e nel [...] 1497 fu iscritto nel Collegio dei chirurghi di Venezia, nel 1502 fu creato cavaliere di S. Marco. Nel 1508 in seguito a un'operazione della pietra che aveva avuto esito infelice, e ad una contesa con un altro chirurgo terminata con la morte di quest' ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] ; B. Vaerini, Gli scrittori di Bergamo, I, Bergamo 1788, pp. 148-155; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Venezia 1795, pp. 415 s.; R. Sabbadini, Lettere e orazioni edite ed inedite di Gasparino Barzizza, in Arch. stor. lomb., XIII ...
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BONDIOLI, Pietro Antonio
Giulio Coari
Nato a Corfù nel 1765 da Giacomo e da Chiara Marsili, si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi poi a Padova, vi iniziò gli studi fisico-medici, allievo prediletto [...] , quindi, per ordine del governo, a Montona, nell'Istria; successivamente, dopo un altro periodo trascorso ancora a Venezia, fu inviato al seguito dell'ambasciatore veneto F. Vendramin a Costantinopoli. Si recò poi a Corfù, ma vi rimase poco tempo ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] alla IV riunione di Padova del 15-19 sett. 1842, e fu pure vicepresidente di quella medica alla IX riunione, apertasi in Venezia il 14 e chiusa d'ufficio dalle autorità, per motivi politici, dopo 10 giorni di lavori - invece dei 15 previsti - il 24 ...
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Chirurgo (n. Barletta 1488 - m. Roma). Prestò attività presso l'ospedale di S. Maria della Consolazione a Roma; poi, come chirurgo militare, partecipò alla guerra di Carlo V contro i Turchi e proprio dai [...] medici turchi apprese alcune manualità; quindi tornò a esercitare la sua professione a Venezia. Contribuì al progresso della pratica chirurgica, tra l'altro ideando una tecnica operatoria per l'estrazione dei calcoli vescicali per via perineale, che ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...