CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] dottrine economiche. A ventisette anni iniziò ad insegnare economia politica nell'istituto universitario Ca' Foscari di Venezia. Successivamente passò all'insegnamento della politica economica nell'università di Padova. Nel 1934 divenne professore di ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] aveva concesso a Giovanni da Spira il monopolio della stampa; nel '70, seguendo l'esempio veneziano, anche Milano concesse il monopolio ad Antonio Planella. Il D. cercò di ottenere un analogo privilegio da Ferrara. Nel corso del 1470 si recò nella ...
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BALBIANI, Giovanni
Ugo Tucci
Figlio di Giovan Antonio, mercante veneziano di origine fiorentina, visse nella seconda metà del Cinquecento. Era a capo di un'importante casa commerciale che aveva corrispondenti [...] 1593 con un carico per 60.000 ducati diretto ai suoi quattro agenti di Aleppo, quella di 700 "botti" messa in cantiere a Venezia nel 1596 ed il "bertone" che nel 1601 ha un incidente nel viaggio di ritorno dal Mar Egeo. Nel 1607 una nave "Balbiana ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] un guscio vuoto: gli Irneri si erano rifugiati nell'Italia centrale allontanando da Trieste il capitale, i liquidi (depositati a Venezia sotto falso nome) e gli atti più importanti della società che, nel 1943, aveva raggiunto un volume d'affari pari ...
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LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] con l'inizio della decadenza, culminata nella liquidazione della ditta fra il 1813 e il 1814.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Cinque savi alla Mercanzia, b. 589 (28 maggio 1729, 7 sett. 1729, 6 sett. 1744); A. Zanon, Edizione completa degli ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] che il B. abbia mai avuto parte attiva in qualche modo nei tentativi, del resto assai sporadici, che il governo veneziano cercò di operare per il miglioramento dell'agricoltura dalmata, soprattutto negli anni seguenti al 1780.
Attorno al 1790 il B ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] del Lombardo-Veneto, prima come segretario della Zecca a Milano (355), Poi come funzionario della direzione del Censo a Venezia (1857), per essere ben presto nominato professore straordinario di economia politica nell'università di Pavia (2 nov. 1858 ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] , e così via. Il D. non mancò mai alle principali iniziative dei gruppo. Basti pensare al grandioso programma del porto industriale di Venezia ideato dal Volpi e dai suoi amici nel 1917, e al quale il D. aggiunse, di suo, il progetto di una linea ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] e Niccolò Spina che opera sulla piazza di Lione ed ha intensi rapporti di affari con la Spagna. La morte a Venezia nel 1582 di Francesco di Alessandro, che, accusato di complicità in una congiura contro il granduca, era stato costretto all'esilio ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] 'industria laniera di Schio che, libera dagli impacci corporativi delle più antiche manifatture della regione e favorita da Venezia con esenzioni daziarie, oltre ad espandersi in tutto il Veneto, esportava i propri prodotti in Lombardia, in Germania ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...