COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] fu probabilmente autore di alcuni versi latini a Francesco Giustinian, conservati manoscritti nel codice Marc. Ital. XI 110 (= 7238) di Venezia sotto il nome dì "Ant. de Colzade" (f. 5).
Il C., dopo essersi, addottorato in diritto civile, iniziò il ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] secreta, reg. 56, c. 129r; L. e G. Amaseo - G.A. Azio, Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541, a cura di A. Ceruti, Venezia 1884, pp. XI, XIII ss., 92, 261, 539; M. Sanuto, Diarii, XXII, XXVI, XXIX-XXXI, XXXIV-XXXVI, XXXVIII-XXXIX, XLIV-XLV, LII, LVII ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] i quali Tommaso), studiò diritto e insegnò già nel 1493 a Padova, insieme con il padre. Dal 1496 al 1499 fu attivo a Venezia, poi si trasferì a Bologna, dove si addottorò in utroque iure e ottenne una cattedra a soli ventisei anni. Nello stesso anno ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] IV, Venetiis 1769, p. 220; V, ibid. 1775, pp. 93 s.; Monumenti della Università di Padova (1222-1318), a cura di A. Gloria, I, Venezia 1884, pp. 340 s.; II, 1, Padova 1888, p. 70; II, 2, pp. 24, 38 s.; T. Smiciklas, Codex diplomaticus Regni Croatiae ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] . L'autore si ispira specialmente a Innocenzo IV, Bartolo e Baldo. Un consiglio di A. è stampato nei Consilia criminalia (Venezia 1563 e 1582). Altri consigli, inediti, sono nella Biblioteca Vaticana (Cod. Vat. Lat.9265 e 10726, Cod. Urb. Lat.1132 ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] 38rv, e sul Riccardiano 1154, ff. 121r-122r) contiene anche il sonetto pubblicato dal Domenichi. L'orazione in volgare del C., conservata a Venezia nei codici Marciani Lat. XIV, 2, ff. 21v-24; Lat. XIV, 263; Lat. XIV, 265, ff. 193-195, e a Padova nei ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] a Basilea una seconda edizione rivista dall'autore, che verrà riprodotta a Lione nello stesso 1523 e nel 1529, e a Venezia nel 1525; mentre nel 1531 apparirà a Basilea la terza edizione, seguita poi da molte altre ristampe, soprattutto lionesi.
Nell ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] 1726, pp. 224 s.; S. Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1731, col. 101; G. Dalla Corte, Delle istorie della città di Verona, III, Venezia 1744, p. 104; P. Zagata, Cronica della città di Verona, Verona 1747-49, II, p. 85; III, p. 251; G. Carafa, De ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] tempo tradizionale per la cittadina veneta. Il 18 dic. 1511 si avverte in città il bisogno di rivolgersi direttamente a Venezia per sollecitare soccorsi; dal Consiglio cittadino sono scelti Nicolò Borgusio e il C. per patrocinare l'invio di aiuti. Il ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] come sopra al Digestum novum,in Cod. Borghes.373, f. 243 e passim;in Cod. Ross., ff. 22v, 30v, 113 e passim;e a Venezia in Cod. Marc. lat.V.205 ( = 1606), passim. 4) Annotazioni come sopra al Codex, in Cod. Pal. lat.759, f. 259r. 5) Annotazioni dell ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...