PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] il 1871 e con il periodico Il Polesine a partire dal giugno 1875.
L’8 maggio 1870 si era sposato a Venezia con Estella Dalmedico, da cui ebbe quattro figli (Raffaello, Amelia, Gilda e Guido). In occasione del matrimonio, gli amici carducciani diedero ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] senza nemmeno tentare di raggiungere la città. Il 28 genn. 1528 il G. fu inviato come ambasciatore residente a Venezia.
In quel momento Venezia e Firenze erano alleate e unite al re di Francia e ad altri Stati italiani nella Lega di Cognac, in ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] alla dottrina. Pubblicò la prima, il Tractatus de evictionibus, nel 1569, e con successo, se fu ristampato nel 1571 a Venezia e nel 1574 a Colonia, e fu infine inserito in quella sorta di enciclopedia giuridica che èil Tractatus universi iuris (VI ...
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CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] era stata posposta ai testi e l’edizione stessa era piena di errori (lettera al Varchi, in Raccolta di prose fiorentine, V, Venezia 1731 p. 70).
Il C. scrisse anche un trattato in cui si esaltava l’autorità del papa sul concilio, pubblicato a Padova ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , al Panormita. Il lavoro ebbe ampia fortuna ed è stato trasmesso da una settantina di manoscritti. Le prime stampe apparvero a Venezia (non datate) e a Parma nel 1492; l’edizione veneziana del 1502 contiene anche la traduzione di un inno a Marte ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Bibl. civica Bertoliana, Carte Lampertico, 97, u.s. 18-19 ml. [28a]); tredici lettere a L. Luzzatti dal 1875 al 1922 (Venezia, Ist. veneto di scienze lettere ed arti, Fondo Luzzatti, b. 18); quattro lettere a S. Sonnino (Roma, Arch. del Museo storico ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] al suo don Ferrante nel cap. XXXVII dei Promessi sposi.
Bibl.: Per la biografia dell'A, si vedano: Le glorie degli Incogniti (Venezia 1647), che si trova unita a molte edizioni delle Rime e prose a partire da quella del 1662; G. M. Pannini, Vita di ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] Secunda super primo Decretalium di Niccolò Tedeschi (Lione 1546 e 1549) e annotò l'opera di Bartolo da Sassoferrato (Venezia 1543); inoltre fu membro del ristretto gruppo di giureconsulti piemontesi che collaborarono con i Francesi a metà secolo XVI ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] , insieme con la Merope di S. Maffei e il Cesare di N. Conti, sarebbero apparse nel volume del Nuovo teatro italiano (Venezia 1743). Contro gli ideali tragici del L. si appuntò anche la critica di Giulio Cesare Becelli, che nel trattato Della novella ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] di Perugia..., I, a cura di G. Innamorati, Città di Castello 1959, pp. 455, 460, 463; A. Gloria, Mon. d. Univ. di Padova (1222-1318), Venezia 1884, pp. 257-259; Id., Mon. d. Univ. di Padova (1318-1405), I, Padova 1888, p. 123; II, ibid. 1888, p. 9; C ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...