Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] e in Friuli l’ABGB sarà in vigore fino alla Terza guerra d’indipendenza (1866), mentre nella Venezia-tridentina e nella Venezia-Giulia non sarà sufficiente la fine del primo conflitto mondiale ad abolirlo, e anzi la piena unificazione giuridica ...
Leggi Tutto
Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Novello, evidentemente allora in auge presso il pubblico e presso gli editori. L'operetta del Mantova ricomparve nel 1573, sempre a Venezia, in appendice ai De iure prothomiseos di d'Afflitto e di Baldo. Consiste in realtà di una lunga additio a un ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] o anche Commentaria inleges longobardorum) che fu pubblicata, a cura di G. B. Nenna, per la prima volta a Venezia (per Dominicum Liliumet fratres,impensis... Melchioris Sessa) nel 1537 (ristampa anastatica: Torino 1964) di seguito alla Lombarda con l ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] 2a ed., XVII, 1, pp. 347-349, 357, 443, 500; Monumenti della Università di Padova (1222-1318), I, a cura di A. Gloria, Venezia 1884, pp. 146-153; Monumenti della Università di Padova(1318-1405), a cura di A. Gloria, Padova 1888, I, pp. 41, 47 s., 66 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giulia Caravale
Nacque a Novara il 18 maggio 1909 da Giuseppe e Maria Tobler. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza di Padova, fu allievo di E. Catellani, di cui pubblicò, insieme [...] Codice civile, in Arch. di diritto pubblico, III [1938], pp. 380-393; Proprietà pubblica e servitù legali, in Foro delle Venezie, IX [1938], coll. 626-634; Danni da pubblici servizi e possibilità di risarcimento, ibid., coll. 352-360); e si interessò ...
Leggi Tutto
CHIERICATO, Giovanni Maria
*
Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] bollandisti: La prima età del mondo overo Ragionamenti sopra la sacra genesi del principio sino alla fine del diluvio universale..., Venezia 1708; La seconda età del mondo overo Ragionamenti sopra la sacra genesi dall'uscita di Noè dall'arca dopo il ...
Leggi Tutto
BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] cinque e secentesche, e in maggior numero in quella di L. Dolce, Delle rime scelte da diversi eccellenti autori, Venezia 1564, ove appaiono parte sotto il nome di Bartolomeo Carli Piccolomini, gentiluomo senese, e parte, come rime dello Scacciato ...
Leggi Tutto
MECHITAR Goš
Almo Zanolli
Scrittore armeno del sec. XII, nato a Gandzak. Dopo la morte di Giovanni Davuš, suo maestro, si recò in Cilicia per completare i suoi studî. Ritornato in patria, fonda nuovi [...] , Eğmiadzin 1880; ultima ed., insieme con gli Avvertimenti in Sopherkh, a cura di G. Sarkisian, Venezia 1933; le Favole, edizione principe, Venezia 1790. Sempad il contestabile nel sec. XIII tradusse in armeno volgare quella parte del Corpus che ...
Leggi Tutto
Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] approvò l'elezione di quello a duca; rimase presso lo Sforza come consigliere e da lui fu destinato oratore a Venezia per la conferma della pace di Lodi (1454) Rimangono di lui inediti scritti giuridici, orazioni e lettere; alcune sue Repetitiones ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Si conservano manoscritte nei codd. Lat. 4424 della Bibl. nazionale di Parigi e Marciano lat. V,114 della Bibl. Marciana di Venezia. Di chiara origine francese è invece la lettura sopra Inst.IV, 6,sola ad esser compresa nella stampa lionese del 1541 ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...