Shindō, Kaneto
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore giapponese, nato a Hiroshima il 28 aprile 1912. Autore di complessi e sofferti ritratti femminili, S. ha sempre dichiarato la sua profonda ammirazione [...] esigenze del cinema commerciale.
Bibliografia
J. Mellen, Voices from the Japanese cinema, New York 1975, pp. 72-94; T. Satō, Shindō Kaneto, in Schermi giapponesi, a cura di M. Müller, 2° vol., La finzione e il sentimento, Venezia 1984, pp. 93-102. ...
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Citti, Franco
Lorenzo Esposito
Attore e regista cinematografico, nato a Roma il 23 aprile 1935. Tra i più originali e convincenti artisti 'presi dalla strada', la sua significatività è legata in modo [...] Pasolini, Diario al registratore, in Accattone, Mamma Roma, Ostia, Milano 1993, pp. 371-92.
B.D. Schwartz, Pasolini requiem, Venezia 1995.
E. Bruno, Cartoni animati, in "Filmcritica", luglio-agosto 1998, 486-487, p. 361.
A. Cappabianca, Il corpo, il ...
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Neufeld, Max (propr. Maximilian)
Stefania Carpiceci
Regista e attore cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Guntersdorf il 3 febbraio 1887 e morto a Vienna il 2 dicembre 1967. Di formazione [...] degli anni Cinquanta.
Bibliografia
Dossier. Cinema italiano degli anni Trenta, a cura di O. Caldiron, in "Rivista del cinematografo", 1981, 8, pp. 412-69; Risate di regime. La commedia italiana 1930-1944, a cura di Mino Argentieri, Venezia 1991. ...
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Iugoslavia
Eusebio Ciccotti
Cinematografia
Per 'cinema iugoslavo' si intende il cinema prodotto nella ex Iugoslavia o in parte di essa (dopo il 1991, infra) dal 1918 al 2002. Quando arrivò il cinema, [...] Led nad močvarom (1957, Il volo all'altezza delle maree). La Zagreb Film, ormai lanciata nell'animazione, vinse un premio a Venezia con Samac (1958; Solitario) di Vatroslav Mimica e Aleksandar Marks. Vlak bez voznog reda (1959, Treno senza orario) di ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] a Roma nel 1938 da Mino Doletti e non privo di firme brillanti. Dopo il 25 luglio 1943 si trasferì a Venezia sotto l'egida della Repubblica Sociale, chiuse nell'aprile 1945 e riapparve l'anno successivo per fare concorrenza agli omologhi "Star ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] perseguitato dalla censura locale.
Bibliografia
Cinemasia 1 e 2, a cura dell'Ufficio documentazione della Mostra internazionale del nuovo cinema, Venezia 1983.
G. Fofi, M. Morandini, G. Volpi, Storia del cinema, 3° vol., t. 2, Milano 1988, pp. 320 e ...
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Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] 1972 (trad. it. Torino 1976).
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire: psychanalyse et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicanalisi, Venezia 1980).
J. Aumont, Le point de vue, in "Communications", 1983, 38, pp. 3-27.
E. Branigan, Point of view in ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] nija v šesti tomach (Opere scelte in sei volumi), Moskva 1963-1970, 2° vol. (trad. it. Teoria generale del montaggio, Venezia 1985 e Il montaggio, Venezia 1986) e 5° vol. (trad. it. Nell'interesse della forma, in "Bianco e nero", 1971, 7-8).
Ch. Metz ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] du cinéma", décembre 1966, 185, pp. 43-68.
G. De Vincenti, Il cinema e i film. I 'Cahiers du cinéma' 1951-1969, Venezia 1980.
G. Deleuze, L'image-temps, Paris 1985 (trad. it. Milano 1989, 1993²).
G. De Vincenti, Modernità, Sperimentalismo, Utopia, in ...
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Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] , a cura di P. Montani, Parma 1995.
M. Grande, Cinema e teatro, in Il cinema e le altre arti, a cura di L. Quaresima, Venezia 1996, pp. 135-44.
G. De Vincenti, Appunti sul rapporto tra cinema e teatro, in "Teatro e storia", 1998-1999, 20-21, pp. 303 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...