Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] oltre confine fu Ordet (1954, La parola) di Dreyer, che nel 1955 vinse il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia.
Anche se la produzione aumentò rispetto alla seconda metà degli anni Quaranta, mantenendosi per tutto il decennio su una media di ...
Leggi Tutto
Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] sul cinema, la sua storia, i suoi stili.
Bibliografia
G. De Vincenti, Il cinema e i film. I Cahiers du cinéma, 1951-1969, Venezia 1980.
G. De Vincenti, Una certa tendenza della critica francese: i "Cahiers" e "Le cinéma de papa", in "Cinema e cinema ...
Leggi Tutto
PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] degli adolescenti» (La Stampa, 18 luglio 1951). Il primo si impose come miglior film italiano al Festival di Venezia (1950). L’interpretazione della Pierangeli, misurata e malinconica, le fece conquistare il Nastro d’argento (1951) come miglior ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] con vigore un’italiana emigrata a New York, fra rinunce e umiliazioni, durante la crisi del 1929. Presentato al festival di Venezia del 1950, il film fu accolto con lodi e ovazioni per Padovani, tanto che fu presa in considerazione per il premio per ...
Leggi Tutto
Smultronstället
Federica De Paolis
(Svezia 1957, Il posto delle fragole, bianco e nero, 91m); regia: Ingmar Bergman; produzione: Svensk Filmindustri; sceneggiatura: Ingmar Bergman; fotografia: Gunnar [...] , adorato dal pubblico, vinse nel 1958 l'Orso d'oro al Festival di Berlino e il Premio Speciale della Critica a Venezia. Tornano, nel viaggio del professor Borg, i temi ricorrenti dell'autore: la morte, la maschera, l'inferno coniugale e la fede ...
Leggi Tutto
Aniki-Bóbó
João Bénard Da Costa
(Portogallo 1942, bianco e nero, 70m); regia: Manoel de Oliveira; produzione: António Lopes Ribeiro, Manoel de Oliveira; soggetto: dal racconto Meninos milionários di [...] del regista. Nel 1942 i responsabili della politica cinematografica portoghese lo scelsero per farlo partecipare al Festival di Venezia; ma, non ancora terminato, non venne preso in considerazione. Oggi possiamo chiederci quale sarebbe stata l ...
Leggi Tutto
Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] e immaginazione, tra mimesi di luoghi reali e loro trasfigurazione, di gusto marcatamente onirico. Il quartiere livornese detto 'di Venezia' nel primo film, la casa-museo di grande eleganza, affacciata su una città, più immaginaria che reale, nel ...
Leggi Tutto
Salvatore Giuliano
Leopoldo Santovincenzo
(Italia 1961, 1962, bianco e nero, 107m); regia: Francesco Rosi; produzione: Franco Cristaldi, Lionello Santi per Lux/Vides/Galatea; sceneggiatura: Francesco [...] ciak recava scritto un prudente "Sicilia 1943-1960"), il film fu ignorato dalla commissione selezionatrice della Mostra di Venezia.
Scontri tra polizia e manifestanti nel luglio 1960, il procedere del centrosinistra: il clima politico del paese era ...
Leggi Tutto
Dreier, Hans
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Brema il 21 agosto 1885 e morto a Bernards-ville (New Jersey) il 24 ottobre 1966. Come direttore dell'Art Department della [...] Trouble in paradise (1932; Mancia competente), dove D. si diverte a inventare le scene e gli ambienti di una Venezia artificiale e di cartapesta, Design for living (1933; Partita a quattro), Desire (1936; Desiderio), diretto da Frank Borzage ma ...
Leggi Tutto
Del Duca, Cino (propr. Pacifico)
Flavio De Bernardinis
Editore e produttore cinematografico, naturalizzato francese, nato a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 e morto a Milano il 24 maggio [...] , 1980, p. 85) nella parte sentimentale. Il film ebbe scarso successo commerciale, no-nostante la Coppa Volpi per il migliore attore a Venezia assegnata a Jean Gabin. Ancora nel 1954 D. D. produs-se L'amante di Paride, peplum diretto da Marc Allégret ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...