Regista cinematografico giapponese (Tokyo 1905 - ivi 1980); divenne noto con film di critica sociale, dedicandosi poi a film d'avventura: Miyamoto Musashi (1940), considerato il primo western giapponese; [...] Muhō Matsu no isshō ("La vita di Matsu l'indomito", 1943), che, rifatto nel 1958 (L'uomo del risciò), fu premiato con il Leone d'oro a Venezia; Chūshingura ("Il magazzino dei vassalli fedeli", 1962); Daitatsumaki ("La grande tromba d'aria", 1964). ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] . Mann. Del trittico lo scrittore ispira La caduta degli dei (1969, in cui si evoca Buddenbrooks) e ancor più Morte a Venezia (1971), tratto dal suo racconto Der Tod in Venedig. Il filo conduttore delle tre opere, l'ultima delle quali è Ludwig (1972 ...
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Produttore cinematografico italiano (Napoli 1882 - Roma 1949). Attivo fin dai tempi del muto, fondò nel 1913 la Caesar Film; fu poi uno degli animatori dell'Unione Cinematografica Italiana (1919-26) e [...] fondatore dell'ENAC. Nel 1937 divenne direttore di produzione della Scalera Film per la quale nel 1943 ideò e realizzò gli stabilimenti di posa di Venezia. ...
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Serie di manifestazioni e spettacoli, cinematografici, musicali, teatrali che hanno luogo periodicamente in determinate località, con rappresentazioni di particolare rilievo e con programmi aventi di solito [...] o internazionale. Tra i più importanti f. internazionali vi sono: la Mostra internazionale d’arte cinematografica che ha luogo a Venezia dal 1932; il F. internazionale del cinema che si svolge a Cannes dal 1946; il F. internazionale del film di ...
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Gemma, Giuliano. – Attore italiano (Roma 1938 - Civitavecchia 2013). È stato uno dei più popolari e apprezzati attori della cinematografia italiana, molto conosciuto anche all’estero. Sportivo sin dall’adolescenza, [...] la carriera nel cinema da giovanissimo come stuntman prima di interpretare piccoli ruoli in kolossal come Ben-Hur e in film quali Venezia, la luna e tu di D. Risi. Dopo la sua interpretazione nel Gattopardo di L. Visconti, dove conosce il suo idolo B ...
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Kusturica,, Emir
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo bosniaco, nato a Sarajevo il 24 novembre 1955, da famiglia musulmana. Si è diplomato alla scuola di cinema di Praga con il cortometraggio [...] drammatica della sua città natale e alla Columbia University di New York. Ha vinto il Leone d'oro per l'opera prima a Venezia nel 1981 con Sjećaš li se Dolly Bell (Ti ricordi di Dolly Bell?), due volte la Palma d'oro a Cannes, rispettivamente nel ...
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Campogalliani, Carlo
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico, nato a Concordia (Modena) il 10 ottobre 1885 e morto a Roma il 10 agosto 1974. Cineasta di buon mestiere, eclettico e versatile, [...] 1939, noto anche con il titolo La grande luce), ambizioso progetto produttivo, accolto con successo alla Mostra del cinema di Venezia. Negli anni del cinema muto aveva lavorato anche come attore e creato (nel 1920) la casa di produzione Campogalliani ...
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Baldi, Gian Vittorio. – Regista e produttore cinematografico italiano (Lugo, Ravenna, 1930 - Faenza 2015). Dopo la laurea in Scienze dell'opinione pubblica, ha lavorato in RAI dal 1954 al 1958. Con due [...] pianto delle zitelle (1958) e La casa delle vedove (1960) ha vinto due premi alla Mostra del cinema di Venezia nel settore dei cortometraggi. Organizzatore e direttore dell'Istituto Italiano del Documentario, docente di filmologia al DAMS, durante la ...
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MORETTI, Nanni
Federico Chiacchiari
MORETTI, Nanni (propr. Giovanni)
Regista, produttore e attore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Autore di un cinema rigoroso e autoironico, [...] non incline a compromissioni commerciali, M. ha ricevuto nel 1981, con Sogni d'oro, il premio speciale della giuria alla Mostra di Venezia, nel 1986 l'Orso d'argento al Festival di Berlino con La messa è finita e, nel 1993, il premio per la migliore ...
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Ucicky, Gustav
Daniela Angelucci
Regista cinematografico austriaco, nato a Vienna il 6 luglio 1899 e morto ad Amburgo il 26 aprile 1961. Solido professionista e autore di efficaci melodrammi, lavorò [...] francese viene piegata alle esigenze della propaganda, e il film bellico Heimkehr (1941), presentato alla Mostra del cinema di Venezia. Nel frattempo, dopo aver sciolto, nel 1936, il contratto con l'UFA, U. aveva diretto Der zerbrochene Krug (1937 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...