Musicista (Napoli 1707 - Venezia 1791). Studiò con N. Porpora e fu maestro di cembalo a Londra. Più che per le opere teatrali e le cantate è ricordato per le musiche cembalistiche (pubbl. 1754). ...
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Gesuita (Venezia 1734 - ivi 1827); fratello di Giandomenico; continuò la grande opera di storia ecclesiastica degli Slavi meridionali, Illyricum Sacrum (voll. 5º-8º, 1775-1819), iniziata da F. Riceputi [...] e D. Farlati ...
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Musicista e scrittore (Venezia 1820 - Milano 1893). Fu noto soprattutto come librettista di opere liriche e traduttore dei libretti di Wagner. Compose l'opera Amleto (1854) e diversi brani vocali e strumentali. ...
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Doge di Venezia (sec. 13º-14º). Reggente di Candia, alla morte di Pietro Gradenigo (1311) fu eletto doge, ma rinunciò prestissimo all'alta carica per poi ritirarsi nel monastero di S. Giorgio. ...
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Letterato (Venezia 1510 - ivi 1556), fratello di Domenico. Fu autore di poesie e prose scurrili ma non prive di efficacia rappresentativa, tanto che una sua prosa fu attribuita all'Aretino. ...
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Editore (Venezia 1899 - Milano 1961), nel 1947 acquistò la testata del settimanale Tempo, già di Mondadori, che portò in pochi anni a una grande tiratura. Cavaliere del lavoro dal 1956. ...
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Cantante soprano (Londra 1765 - Venezia 1818). Studiò con J. Christian Bach. Esordì a Dublino nel 1786. Cantò a Londra, Parigi, Milano, Napoli, ecc. Fu anche pianista e compositrice assai apprezzata. ...
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Drammaturgo (Firenze 1606 - Venezia 1651 circa). Fu il corifeo del teatro italiano d'imitazione spagnola (La vita è un sogno, Il convitato di pietra, Il tradimento per l'onore, ecc.). Scrisse anche canovacci [...] per commedie improvvise e libretti d'opere in musica ...
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Teologo (Clauzetto 1687 - Venezia 1756), domenicano. Predicatore acuto, si distinse soprattutto come polemista, contro il probabilismo e contro il lassismo (Theologia christiana dogmatico-moralis, 12 voll., [...] 1749-51). Fu, contro S. Maffei, tenace avversario dell'usura e di ogni forma di spettacolo ...
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Architetto: operò a Venezia, ove morì impiccato nel 1355 come partecipe alla congiura di Marin Faliero. La tradizione, non sorretta da autorevoli testimonianze, gli attribuisce la costruzione del nuovo [...] Palazzo ducale, che ebbe inizio, dal lato verso la laguna, nel 1340 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...