Musicista (Venezia 1510 - ivi 1585). Probabilmente allievo di A. Willaert, fu organista a S. Marco dal 1564 alla morte. Dedicatosi intanto alla composizione, salì ben presto ad altissima fama internazionale. [...] -95), cori per l'Edipo tiranno di Sofocle nella traduz. di Orsatto Giustiniani (1585) per l'inaugurazione del Teatro Olimpico di Vicenza. Nel 1985 la Fondazione G. Cini di Venezia e la Ricordi hanno avviato l'edizione dell'opera omnia di Gabrieli. ...
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Drammaturgo (Venezia 1756 - Roma 1837), autore fecondissimo di opere teatrali (600, delle quali circa 200 stampate), nate da un naturale istinto drammatico. ...
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Poeta (Venezia 1863 - ivi 1900). Lasciò graziosi componimenti in dialetto veneziano (Rime veneziane, 1884; Il minuetto, 1890) e poco fortunate pubblicazioni storiche. ...
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Pittore (Venezia 1528 - ivi 1560). Seguace di Tiziano, dipinse per l'Aretino il ritratto di Giovanni dalle Bande Nere (1545; Firenze, Uffizi). ...
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Letterato (Venezia 1768 - ivi 1815); notissimo in tutta Italia come poeta improvvisatore, fu tra i primissimi traduttori di R. de Chateaubriand. ...
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Pittore (Venezia 1848 - Vittorio Veneto 1914). Allievo di L. Nono, G. Favretto, A. Milesi, dipinse soprattutto acquerelli di soggetto veneziano settecentesco. ...
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Comune del Friuli-Venezia Giulia (41,26 km2 con 33.569 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima fino al 30 settembre 2017. È situata allo sbocco dell’Isonzo in pianura in un’ampia conca chiusa [...] 25 comuni, e soppressa il 30 settembre 2017 in attuazione del piano di riordino del sistema della autonomie locali della regione Friuli-Venezia Giulia, risulta compresa tra la regione collinare del Collio a N, la valle dell’Iudrio a O e il Golfo di ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] di nuovo Giovanni, che accompagnò fino alla morte di lui (1526). Si rifugiò quindi a Mantova (1526-27) e infine a Venezia, dove trovò sicura e stabile sede sino alla morte; qui l'A. poté continuare, per mezzo di lettere, rime, pronostici satirici ...
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Letterato (Venezia 1688 - Cividale del Friuli 1752); fu somasco e professore. Scrisse per la morte d'Innocenzo XIII un poema d'imitazione dantesca: La Provvidenza. ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...