DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] col D., il quale aveva saputo addolcirgli "l'austerità tridentina" con il dono di cibi particolarmente invoglianti e con la descrizione di scene "miracolose" della vita quotidiana a Venezia altrettanto gustose per il futuro Giulio III.
Nel '50 ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] con l'inizio, la fine e il numero esatto delle pagine (Venezia, Museo Correr, Ms. Cicogna 3044, Parte, c. 8r-v: l'originale non è stato reperito). Del resto con la fine del Tridentino la chiesa non faceva neppure più cenno alla collaborazione e al ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] ., pp. 403-462.
26 Si veda per es. Archivio di Stato di Venezia, Santo Uffizio, b. 19, fasc. Andrea e Marco Zaccaria; b. 19 C. Donati, Vescovi e diocesi d’Italia dall’età post-tridentina alla caduta dell’antico regime, in Clero e società nell’Italia ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] sua vecchia protervia critica. Comincia ormai l'età tridentina.; tutto - intorno all'A. - sta mutando , Bergamo 1887, pp. 295-314; A. Luzio, L'A. nei suoi primi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888; S. Bongi, L'ultimo libro dell'A., in ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] venne fuso già nel 1546, dopo che il C. aveva soggiornato a Venezia per sottrarsi all'accusa di sodomia; nel tempo stesso furono probabilmente iniziati principis e di quella successiva, assolutistica e tridentina, della ragion di Stato. Pur senza ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] medicei, e si sta preparando alla svolta tridentina inaugurata da Paolo III Farnese. L'avventurismo filosofia e d'arte, Napoli 1908. Per la traduzione dell'Eneide (stampata a Venezia dai Giunti nel 1581) vedi l'edizione a cura di A. Pompeati (Torino ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] l'impressione che il D., impermeabilmente tridentino in veste di patriarca, si riserbi , 330; Ibid., Mss. P.D., c 756/53; 2500/X, 3; Arch. segr. Vaticano, Nunziatura Venezia, 87, cc. 129r, 142r-143r; go, lettere del 24 novembre e 22 dic. 1657; 91, c ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] 121; VIII, p. 305; G. B. Verci, Storia della marca trivigiana e veronese, VII, Venezia 1787, pp. 91 s.; IX, ibid. 1788, pp. 145, 163 ss., 175, 186, -1901), pp. 19s. (estr.); L. Baruffaldi, Riva Tridentina, Riva del Garda 1903, pp. 133 s.; G. Gerola ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] scosse, all'interno del cattolicesimo, dall'epoca tridentina. Così, se all'A. fu possibile superare ecc.; per la posizione dell'A. al momento dell'interdetto veneziano, v. P. Pirri, L'interdetto di Venezia del 1606 e i gesuiti, Roma 1959 (con docc.); ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] considerevole, come risulta dall'inventario che ne fece nel 1563 l'ambasciatore veneziano C. Soranzo. Ma la sua stima sembra anche troppo debole: Bascapé italiana, ma si conformò anche con la volontà tridentina di rendere il visibile del mondo al Dio ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
euganeo
eugàneo agg. [dal lat. Euganeus]. – Propr., appartenente o relativo all’antica popolazione degli Euganei, stanziata fra le Alpi orientali e l’Adriatico; oggi l’agg. si conserva soprattutto in denominazioni geografiche: Colli Euganei,...