BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] il B. mostrava lasua sfiducia anche verso la monarchia costituzionale, elasua adesione a un tipo di monarchia di diritto divino.
Passando dall'analisi della Francia tra Ancien régime e Rivoluzione a quella di Venezia fra il regime oligarchico ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso eVenezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] agli Eremitani, Lascito Barbaran) che Zanetti (1771) e Lanzi (1809) ricordavano presso la Scuola dei mercanti a Venezia, oggi non più esistente. Lasua esecuzione per quella confraternita è certificata dall'iscrizione tuttora leggibile a lato del ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] , al quale Venezia aveva accordato un prestito di 100.000 scudi per combattere gli ugonotti.
Fu, questa, lasua prima importante missione della quale rimangono prezioso documento circa trecento dispacci ricchi di minuziose e precise informazioni ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] l’arrivo in laguna di Guarino, abate Lasua ricorrenza si celebra in occasione del giorno della morte.
Aveva sposato Felicia, da cui ebbe un figlio anch’egli chiamato Pietro, che fu doge di Venezia dal 991 al 1009, e almeno una figlia, di cui non è ...
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ALLEGRETTI, Carlo
Luigia Maria Tosi
Pittore, nato probabilmente nella seconda metà del sec. XVI a Monteprandone (Ascoli Piceno). Artista mediocre, operò sullo scorcio di quel secolo e agli inizi del [...] a Venezia, ove subì l'ascendente della scuola bassanesca, allora in auge sulla laguna. Di questo periodo non ci sono note sue opere e non numerose sono quelle rimaste della successiva dimora nelle Marche, dove concluse lasua operosità artistica ela ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Venezia Jean-François d'Estrades gli raccomandano non solo di "donner" al D. "asseurances" dell'"affection" e dell'"estime" regie, ma d'indurlo ad usare lasua filosofia e scienza l'edizione lagunare (in Miscellanea di varie operette, I, Venezia 1740 ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] e a Venezia nella primavera del 1523 insieme con il duca Alfonso d'Este, che lei stessa aveva convinto a ravvicinarsi all'Impero durante lasua seguente a Venezia con Federico Gonzaga nel loro ultimo viaggio insieme; rimase in laguna fino alla metà ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] gruppo veneziano" (i legami tra Volpi e G. Toeplitz erano consolidati dal'1900), fu chiamato a far parte del Consiglio di amministrazione dell'Ilva nel marzo 1921 ed incaricato di predisporre un piano di ristrutturazione nel successivo agosto. Lasua ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] porre lasua data ela conseguente lunga permanenza in laguna dove arrivò già altamente quotato. Per converso la scena dell'Incoronazione della Vergine al centro del polittico rammenta iconograficamente il medesimo soggetto di Paolo Veneziano (Venezia ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] coeva non era possibile: "i popoli non si governano con il morso e con la frusta, ma eziandio e più con la benevolenza e con l'affetto" (in Veneziae le sue lagune, cit., I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 10 genn. 1848 ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...