DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] laguna alla minuscola flottiglia austriaca capeggiata dallo spagnolo Giovanni Godinez, costituiscono per il D. uno smacco cocente, una vicenda vissuta e sofferta come un'offesa personale. Rabbiosa lasuaVeneziae al suo assorbimento austriaco.
Suala ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] Venezia 1992.
F. Grelle, La Daunia fra le guerre sannitiche ela guerra annibalica, in L’età annibalica elae meglio difendibile (collina, laguna), oppure gravitava e in parte era compreso in una vasta area delimitata e difesa da un terrapieno e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] della scienza che ha lasua espressione forse più nota negli atlanti e nei globi di Vincenzo Maria Coronelli (1650-1718), minore conventuale, le cui carte venivano incise nell’attrezzatissima officina del convento veneziano dei Frari.
Esiste poi ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] la zona fosse in origine paludosa. Il complesso è percorso da N a S in tutta lasuaè stata esplorata la parte meridionale presso lalaguna: in onore di B. Forlati Tamaro, Aquileia 1987, Venezia 1988; U. Laffi, L'amministrazione di Aquileia in età ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] si apprende che Tintoretto, appena diciottenne, avviò lasua carriera autonoma d’artista affittando per 20 Venezia. La cosiddetta «crisi manieristica» (Coletti, 1941) offrì ai pittori della laguna i mezzi per superare la tradizione giorgionesca e ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] rima, ove diventa "padre della luce" e "sole d'accesa virtù" dardeggiante lalaguna; e si compiace quando, nel 1641, il dire ami Venezia. D'altronde - poiché l'"interesse" è l'unica "tramontana" dei "prencipi" - essa, con lasua indipendenza, " ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] dove fondò una comunità che predicava l’unione con la Chiesa cattolica, ma in seguito a persecuzioni si trasferì prima nel Peloponneso veneziano (1705) e poi sull’isola di S. Lazzaro nella laguna veneta nel 1715, che rappresentò l’istituzione armena ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] e Martinetti (1810).
A Venezia il G. collaborò con Antolini nel quartiere reale delle Procuratie nuove. È questa l'unica sua commissione documentata in Laguna 53), pp. 31-62; C. Pericoli Ridolfini, La villa Aldini a Montmorency in un gruppo di disegni ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] ritratto che scandirà tutta lasua carriera e a documentare la quale l'erudito bergamasco ricorda in particolare un perduto Ritratto del padre del pittore, eseguito a quindici anni.
Il G., racconta Tassi, giunse a Venezia nel 1675 e vi rimase tredici ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] d’Este nel 1535, che si è proposto di identificare con la Belladel Museo Thyssen Bornemisza e con la Schiava degli Uffizi (Occhipinti, 2010). Ma è soprattutto nell’ambito del collezionismo privato venezianoe profittando della gravitazione di Tiziano ...
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lagunare
agg. e s. m. [der. di laguna]. – 1. agg. Di laguna, delle lagune (per antonomasia, riferito spesso alla laguna di Venezia): fauna l., caratterizzata da specie eurialine ed euriterme e da plancton poco vario di specie, ma ricchissimo...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...